È stato presentato il governo del Paese sudamericano, che sarà guidato da Gabriel Boric, 36 anni a febbraio, il capo di Stato più giovane del Continente, il primo della generazione under 40. L’esecutivo è composto in maggioranza da donne: tra loro Maya Fernandez, nipote del presidente ucciso nel colpo di Stato di Pinochet del 1973. Perché il ricordo di quel passato tragico è ancora vivo, come si è visto in campagna elettorale.Per altri approfondimenti:- Elezioni in Cile, la sinistra torna al potere vince Boric il millennial https://bit.ly/3ABe8GO- Cile, la nipote di Allende ministra a 50 anni dal golpe https://bit.ly/3KMBU7v- Izkia Siches e la svolta cilena https://bit.ly/3G4YvZp