’argilla e la terracotta sono state, negli ultimi anni, come “riscoperte” e stanno assumendo un ruolo sempre più da protagonista nei progetti di interior. Versatili e di antica tradizione, queste interessanti componenti di costruzione si come utilizza spesso elementi di questo tipo: “nei nostri progetti proponiamo materiali naturali, in quanto rendono gli spazi interni più accoglienti, confortevoli e in continuità con l’esterno. Soprattutto dopo aver vissuto un lungo periodo di lockdown, in cui siamo stati rinchiusi ognuno nella propria abitazione, si è diffuso il bisogno di ritrovare un contatto con la Natura. Il valore aggiunto di materiali come l’argilla e la terracotta sta sicuramente nella matericità e nell’artigianalità del processo produttivo, ma anche nell’unicità del singolo elemento e nella capacità di mutare nel tempo. Caratteristiche che rendono queste componenti moderne e ineguagliabili, in particolare rispetto alla tendenza attuale di prediligere pro-dotti compositi e seriali che vanno un po’ a discapito dell’artigianalità di una mano d’opera specializzata”. Particolarmente versatili, terracotta e argilla vivono quindi una ritrovata primavera, non più bidimensionale materia a uso dell’edilizia, ma tridimensionali elementi da comporre, sono oggi veri e propri ingredienti progettuali, e sempre più spesso oggetto di sperimentazioni creative, senza dimenticare la loro vocazione “naturale” e sostenibile. Il loro impiego nelle declinazioni decorative, come gli elementi e i mattoni in terracotta di ultima generazione, permette di ideare, come spiega l’architetto Soddu, “soluzioni strutturali che schermano in modo permeabile e non troppo netto, conferendo agli ambienti qualcosa di scenico che permette di separare senza chiudere”. Ripensate, destrutturate, smontate e reinterpretate con una chiave del tutto nuova, argilla e terracotta, pur conservando un’anima tradizionale, sono una contemporanea materia di design ad alto contenuto estetico e funzionale.
