Quattroruote

PER UN SERBATOIO IN PIÙ

Una fuel cell, in estrema sintesi, è un'auto elettrica il cui motore, anziché essere alimentato da una batteria, trae energia dalla cella a combustibile. Questa pila, inventata nel lontano 1839, con le prime applicazioni è separata nei due protoni H+ e in due elettroni; i primi passano attraverso una membrana a scambio protonico e raggiungono il catodo, mentre i secondi passano attraverso un circuito esterno, generando così la corrente continua, che viene poi trasformata in alternata dall'inverter per arrivare al motore elettrico. Una batteria, comunque, c'è anche qui: è di piccole dimensioni, simili a quelle utilizzate sulle full hybrid, e serve per compensare il ritardo di risposta delle celle a combustibile e soddisfare i picchi di richiesta di energia. La seconda generazione della Mirai (la prima risale al 2015) è costruita sulla piattaforma GA-L, più grande della precedente, che ha consentito di distribuire in maniera più efficiente tutte le componenti del sistema e di ottenere un miglior bilanciamento dei pesi, che infatti si attesta su un quasi perfetto 49-51%. Il maggior spazio ha permesso, innanzitutto, d'incamerare più idrogeno: ora i serbatoi sono tre (prima erano due), con il più grande sistemato in senso longitudinale in mezzo ai sedili e gli altri due inseriti fra il divano e il baule; la capacità totale è passata da 4,6 a 5,6 kg. La nuova disposizione ha poi permesso di spostare la cella a combustibile da sotto il pianale al cofano anteriore. E la pila stessa è migliorata da molti punti di vista: maggiore potenza specifica, minor peso e dimensioni più contenute. Come pure la batteria, che non è più al nichel-metallo idruro, ma al litio: la densità di energia ora è superiore e ciò ha permesso di ridurre peso e ingombri.

Stai leggendo un'anteprima, iscriviti per leggere tutto.

Altro da Quattroruote

Quattroruote1 min letti
Q Centro Prove
Editoriale Domus Sistema di qualità certificato ISO 9001-2015 Tutti i prodotti del gruppo tedesco su base Meb finora analizzati hanno mostrato, quale più quale meno, un livelle qualitativo buono, ma non eccelso. Alcune economie, necessarie per ammort
Quattroruote4 min letti
Audi Q8 E-tron
Ha un volto più deciso e percorre molta più strada, quella che era nota come Audi etron. Che, in occasione del restyling, ha cambiato nome, acquistando la denominazione “Q8” Partiamo dal primo aspetto. Pur senza tradire il family feeling della Casa,
Quattroruote3 min letti
Se L'iphone Mette Le Ruote
@davidecomunello Si parla spesso e volentieri della cosiddetta iCar, ovvero del (travagliatissimo) progetto della Apple che dovrebbe portare sul mercato una vettura elettrica e a guida assistita nel giro di qualche anno, comunque non prima del 2026.

Correlati