È una delle razze più antiche
Per quanto ancora piuttosto raro in Italia, il vero Certosino appartiene a una delle razze più antiche e conosciute, giunta in Europa ai tempi delle Crociate.
La splendida pelliccia, di tonalità grigio-azzurra più o meno chiara, con riflessi blu ben evidenti alla luce del sole, è molto densa, leggermente sollevata e gonfia per via del folto sottopelo. Le guance molto sviluppate e con sottoguancia, particolarmente vistose nei maschi non castrati, danno alla testa una particolare conformazione trapezoidale e al muso un’espressione quasi sorridente. Una peculiarità dei soggetti adulti è il marcato dimorfismo sessuale (differenze morfologiche evidenti tra i due sessi): Molti pensano che il Certosino abbia questo nome per il colore del suo mantello o che sia stato allevato e selezionato dai monaci cistercensi. La tradizione popolare parla di gatti grigi portati in Francia dai Templari, ospiti del monastero della Grande Chartreuse (Grande Certosa) al ritorno dalla Terra Santa. Si racconta che, in epoca di carestie e pestilenze, i monaci avessero molto apprezzato il dono dei piccoli felini, abilissimi cacciatori di topi, decidendo, . Viene citato in alcuni testi del XVIII secolo (tra cui il “Dictionnaire universel de commerce, d’histoire naturelle, et des arts et métiers” di Savary des Brûlons, dove per la prima volta gli si attribuisce il nome di Chat des Chartreux) che si soffermano soprattutto sulla bellezza del suo mantello grigioblu, sfortunatamente molto apprezzato dai pellicciai. L’allevamento moderno del Certosino risale, invece, agli anni Trenta del secolo scorso, quando le sorelle francesi Léger iniziarono una metodica selezione dei gatti blu che popolavano Belle-Île-en-Mer. Dopo la Seconda Guerra Mondiale la razza è stata spesso ibridata e confusa con il British Shorthair Blu, dal quale in realtà si differenzia profondamente, essendo frutto di una severa selezione naturale e non di incroci mirati tra gatti a pelo corto. Fiero e indipendente, proprio come suggerisce il suo aspetto, il Certosino è un magnifico gattone sicuro di sé e capace di adattarsi a qualsiasi situazione. , ma sa anche apprezzare tutti gli agi della vita domestica. La sua indole tranquilla e socievole, unita a un’intelligenza vivace, e il suo intuito, associato alla discrezione, ne fanno un perfetto animale da compagnia, dolce ed equilibrato. Sempre molto disponibile, ama il contatto umano, ma non teme la solitudine. Tendenzialmente un po’ pigro, ai giochi sfrenati preferisce spesso tranquille sedute di coccole. Passa parecchio tempo in casa e non lo lascia troppo a lungo da solo ma, al tempo stesso, non pretende di prenderlo continuamente in braccio e manipolarlo quando lui non ne ha voglia.