Era una di quelle fredde nottatacce in cui i pochi clienti si rinchiudono nelle loro stanze subito dopo cena, spaventanti dal vento e da lontani ululati. La porta si spalancò all'improvviso, l'uomo incappucciato che entro subito dopo si diresse lentamente verso il bancone seguito da una folata di vento gelido. Prese posto davanti a me e con un cenno fece intendere che voleva da bere..."questo bancone ne ha visti tanti di avventurieri affranti e stanchi...vedrai che la prossima volta andrà meglio"L'uomo si tolse il cappuccio e mi rivolse uno sguardo disperato mentre le lacrime bagnavano il suo volto stanco"non sono un avventuriero...bensì un narratore, e il mio party ha sputtanato tutto anche questa volta>In questa puntata No. 1 parliamo del ruolo del narratore e di come divertirsi pienamente nel farlo.