TUTTI A BORDO PER UN TUFFO NELLA BLUE ECONOMY

Se ai grandi saloni nautici internazionali yacht, mega e gigayacht rappresentano i driver del successo della nautica italiana nel mondo, nella XI edizione del Chioggia Boat Show - evento che non è salone, non è fiera, non è “sagra“ ma rappresenta un nuovo format di manifestazione nautica che ha il suo core business nei settori ludici, scientifici e professionali della blu economy - trionfano il nuovo e l’usato per un mercato domestico tuttora stagnante. L’evento, realizzato in collaborazione tra Assonautica Nazionale e Assonautica veneziana, coinvolge e integra mare e territorio in una complessa offerta di risorse sia produttive sia naturali dell’antichissima “little Venice”. Praticamente un’oasi di opportunità a costo zero per le finanze pubbliche ma di alto valore aggiunto per l’affluenza di espositori e pubblico, neofiti o esperti uomini di mare.

Dunque, non solo imbarcazioni, accessori, motori ma una peculiare offerta di tutti quei prodotti legati al mare, all’enogastronomia locale al tradizionale artigianato, alla pesca in mare fino a un continuo - nelle 48 ore di manifestazione - di esibizioni. Tra tutte,