Nautica

NOVITÀ D’AUTUNNO

AB Yachts

Il costruttore toscano del gruppo FIPA, specializzato in superyacht dalle elevate prestazioni, presenta una nuova versione del suo AB 100, lungo 30 metri ma immatricolabile entro i 24. Si tratta di un superyacht performante, equipaggiato con tre motori MAN da 1.900 HP e altrettanti idrogetti, e in grado di superare i 54 nodi di velocità massima. Internamente dispone di quattro cabine ospiti, con armatoriale a tutto baglio a centro barca, e due per l’equipaggio. Esternamente, oltre alle consuete aree relax in pozzetto e a prua, offre anche uno sport fly ben attrezzato.

Absolute Yachts

Il cantiere di Podenzano, tra i più attivi negli ultimi anni, si presenta alla nuova stagione con ben due novità: Absolute 47 Fly e Absolute Navetta 68. La prima rientra nella gamma più tradizionale di Absolute, quella dei motoryacht fly eleganti e caratterizzati da un ottimo studio degli interni sia per quanto riguarda la disponibilità di spazi sia di décor. Navetta 68 rientra invece in quel filone di yacht dall’elevata autonomia, capace di navigare in ogni condizione meteomarina grazie alla sua carena efficiente sia in dislocamento sia in planata. Navetta 68 ha interni razionali e flessibili, con quattro cabine di cui una con letto matrimoniale divisibile grazie a un meccanismo elettrico.

Arcadia Yachts

Nella sua versione XL, lo Sherpa di Arcadia in poco meno di 24 metri offre spazi vivibili esterni pari a quelli di yacht di dimensioni nettamente superiori. Progettato per godere della navigazione “en plein air”, Sherpa XL offre in ogni caso interni ampi e lussuosi, confezionati con materiali di prima scelta. Il cantiere offre layout a quattro o tre cabine, sempre con l’armatoriale a tutto baglio sul ponte inferiore. Lo yacht mantiene le caratteristiche “eco-friendly” che caratterizzano l’intera produzione Arcadia, a partire dai pannelli solari. Sherpa XL ha carena semiplanante ed è motorizzato con una coppia di Volvo Penta IPS1050.

AvA Yachts

Il cantier turco AvA Yachts presenta il Kando 110, explorer yacht di 34 metri costruito in acciaio e alluminio e disegnato interamente dal team interno. Kando 110 si sviluppa su quattro ponti e ha una stazza di 340 GT. Dispone di sei cabine ospiti doppie con una suite armatoriale di ben 27 metri quadrati e una zona giorno sul ponte principale di 48 metri quadrati. Questo primo esemplare ha interni confezionati in noce americano e wengé lucidati a contrasto con il calpestio in wengé satinato impreziosito da tappeti bianchi. Lo yacht è motorizzato Volvo Penta e promette un’autonomia di 6.400 miglia nautiche.

Axopar

Il cantiere finlandese espone il suo modello di punta, l’Axopar 37 di 11 metri, nelle due versioni Cabin e Sun Top. Entrambe mantengono la caratteristica carena sportiva che, spinta da potenti motori fuoribordo fino a un massimo di 2x350 HP, promette ottime doti di performance e maneggevolezza. Il primo modello offre anche una tuga che ne aumenta la fruibilità anche alle stagioni fredde, mentre il secondo dispone di un t-top esteso con telo centrale apribile, proponendosi anche come eventuale chase boat. Entrambe le versioni hanno cabina doppia prodiera e la possibilità di avere un’ulterione cabina doppia di poppa. Come sempre, Axopar offre ampie possibilità di personalizzazione delle finiture, delle dotazioni e dei layout.

Azimut Yachts

Il costruttore di Avigliana presenta tre novità nelle collezioni Atlantis, Fly e Grande. L’Atlantis 45, sviluppato insieme a Neo Design, è un express cruiser di 14 metri dall’aspetto moderno, caratterizzato da una grande abitabilità interna. Sottocoperta troviamo due cabine a tutto baglio, mentre la zona giorno è composta da una dinette con cucina contrapposta. La motorizzazione è affidata a due Volvo Penta IPS 600 e la velocità massima supera i 33 nodi. Azimut 78 con i suoi quasi 24 metri è la nuova flagship della collezione Flybridge, la più grande mai costruita nel Cantiere di Avigliana. Progettata insieme ad Alberto Mancini e Achille Salvagni e costruita con la tecnologia Carbon-Tech, è anche la prima barca di questa collezione motorizzata con tre IPS, la cui configurazione permette di avere maggiori volumi interni. Questo yacht dispone, infatti, di ben quattro cabine ospiti: armatoriale full beam, due matrimoniali e una a letti separati.

Grande S10, sviluppato in collaborazione con Alberto Mancini e Francesco Guida, nei suoi circa 29 metri offre tanta tecnologia. Disegnato come una villa sul mare, con le terrazze che scendono gradualmente verso l’acqua, e con elementi ripresi dal car design, Grande S10 propone innovazioni tecnologiche come la plancia sviluppata con Naviop, il vetro elettrocromico dello skylight firmato Isoclima Cromalite e le soluzioni tecniche individuate attraverso il programma ECS – Enhanced Cruising Solution dell’Innovation Lab di Azimut. Negli interni propone una grande suite armatoriale con letto centrale, due vip matrimoniali e una ospiti a letti separati, più un quartiere equipaggio indipendente.

Beneteau

Il colosso francese espone tante novità in tutte le sue gamme. Per quanto riguarda le imbarcazioni a motore, presenta il Flyer 10, lo Swift Trawler 41 Fly e il Monte Carlo 52. Il primo è un day boat di quasi 10 metri motorizzato con una coppia di fuoribordo fino a un massimo di 700 HP. Prestante e moderno, ha nel layout il suo punto di forza grazie a una timoneria completamente spostata a dritta che lascia un corridoio ampio e sicuro sul lato opposto con cui raggiungere la cuscineria prodiera. Sotto di essa, il cantiere ha ricavato una cabina con il classico cuccettone a “V” convertibile. La dotazione comprende anche un mobile cucina esterno. Lungo quasi 14 metri, lo Swift Trawler 41 Fly è il secondo modello della nuova generazione dei trawler francesi, caratterizzato anch’esso da un design più moderno, firmato Andreani, e, soprattutto, da uno studio dell’ergonomia interna che ha permesso di ricavare spazi per la notte per sette persone. Alle tre cabine sottocoperta, di cui una armatoriale, una doppia e una singola, si possono aggiungere infatti due ulteriori posti letto ricavabili dalla dinette trasformabile. Le modularità delle sedute, inoltre, rende l’area giorno ancora più pratica e vivibile, e la cucina a poppa permette di servire comodamente anche il pozzetto. Due le motorizzazioni, entrambe Volvo Penta, di cui una da 2x270 e l’altra da 2x300 HP. Lungo poco più di 16 metri, il Monte Carlo 52 è il nuovo modello della gamma premium del cantiere francese, un flybridge sviluppato insieme a Nuvolari-Lenard e Andreani Design che ripercorre nelle forme gli stilemi di Monte Carlo Yachts, brand di lusso del gruppo Beneteau. Ambienti ricercati e finiture pregiate caratterizzano gli interni di questo yacht, che dispone di tre cabine, con armatoriale a centro barca, una vip prodiera e una a letti gemelli a metà strada, e una ulteriore cabina equipaggio optional a poppa. La motorizzazione è 2x435 HP Volvo Penta IPS 600.

Bluegame

Il cantiere entrato nell’orbita Sanlorenzo, dopo aver rinnovato la sua gamma con l’ingresso dei BG42 e BG62 firmati dallo Studio Zuccon, presentati nel corso del 2018, torna quest’anno con un’ulteriore novità. Si tratta del top di gamma, il BGX70 di cui però il cantiere non ha ancora divulgato né informazioni né immagini, se non il rendering di un particolare che può far pensare a una nuova tipologia di imbarcazione.

Brabus Marine

Dalla collaborazione tra lo storico tuner Brabus e il cantiere Axopar è nato il marchio Brabus Marine, con lo scopo di proporre sul mercato versioni ancora più esclusive delle imbarcazioni del marchio finlandese. Dopo lo Shadow 800, il brand presenta ai saloni autunnali lo Shadow 500 in versione Cabin, versione “all season” dello sportivissimo 9,18 metri che, motorizzato con due Mercury ProXS supera i 50 nodi di velocità massima. Si tratta di una barca ampiamente personalizzabile nei layout e nei contenuti, ed è facilmente adattabile secondo le specifiche esigenze. C’è chi lo usa come daycruiser, chi come barca da pesca e chi come chase boat. Brabus Marine, inoltre, annuncerà anche il misterioso “Project Falcon”.

Canados

Il cantiere di Ostia presenta il Canados 120 “Lady Elaine”, varato nel corso dell’estate. Si tratta

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