Qualche secondo per salvarsi la vita
Si dice nelle scuole di vela, lo si ripete negli stage sulla sicurezza, lo si ricorda, se il comandante è coscenzioso, agli ospiti imbarcati: cadere in mare da una barca è uno degli incidenti più gravi, spesso con epiloghi drammatici e tutto deve essere fatto, sul piano della prevenzione, per evitare questa eventualità.
In caso di incidente, però, la differenza che marca il confine fra la possibilità di salvarsi la vita e quella di perderla, è rappresentata in gran parte dall’uso del salvagente. La norma prevede obbligatoriamente, a seconda della distanza a cui si naviga dalla costa, la presenza a bordo dei salvagenti classici, rigidi, di colore arancione. Si tratta di una dotazione molto efficace ma tanto scomoda che vi si ricorre in caso di emergenza e non come forma di prevenzione. Difficilissimo, a memoria non mi viene in mente nemmeno un caso in 40 anni di mare, vedere un equipaggio che non si trovi
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