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Come ti inverno la barca in secco
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Come ti inverno la barca in secco
E-book52 pagine24 minuti

Come ti inverno la barca in secco

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Info su questo ebook

Cosa devo fare una volta che ho alato la mia amata barca? Il motore come lo preparo per l'inverno? Le cime, le drizze, il wc, il dissalatore? E tanti altri quesiti che orbitano intorno all'invernaggio di una barca a vela. Domande che troveranno finalmente risposta tramite questa guida dettagliata, rivolta in particolare ai "cambiatori di vita" a basso budget; ma anche a chi semplicemente non sa da che parte cominciare, indipendentemente se a fare i lavori sarà un professionista, o un cantiere pagato profumatamente: è sempre bene sapere come e cosa deve esser fatto prima di augurare il "buon letargo" al proprio oggetto dei desideri.
LinguaItaliano
Data di uscita12 giu 2018
ISBN9788828338451
Come ti inverno la barca in secco

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    Anteprima del libro

    Come ti inverno la barca in secco - Giampaolo Gentili

    Giampaolo

    COME TI INVERNO LA BARCA IN SECCO!

    Finita la stagione delle gioie in effetti inizia quella dei dolori...

    Per chi deve esser lontano dalla propria amata parecchi mesi, spesso si crea la necessità di tirarla in secco e provvedere alle giuste operazioni di invernaggio.

    Vediamole allora una per una. Nota: ho elencato le varie fasi seguendo una certa logica operativa e sequenziale, in base alla mia esperienza; in linea di massima è abbastanza affidabile e ripetibile per chiunque, tolte le ovvie eccezioni dovute alla soggettività, caso per caso.

    Togliere le vele

    Nei marina spesso è vietata l'operazione una volta in secco, in quanto in caso di vento una manovra errata o semplicemente lenta, potrebbe creare il gonfiamento della vela e causare pressioni tali da comportare la caduta della barca dall'invaso. Quindi provvedere all'operazione quando ancora in acqua: sia che vi troviate in rada sia comodamente ormeggiato in marina. Piegatele il meglio possibile ma tenendo conto che tanto dovrete lavarle da lì a poche ore o giorni.

    Lavaggio circuito raffreddamento motore con acqua dolce (spurgata finale e giro di anticalcare)

    Altra operazione da effettuare in acqua, poiché per gli stessi motivi delle vele, la vibrazione del motore potrebbe creare cadute accidentali in particolar modo se non siete su un invaso, ma sopra cavalletti e puntelli: la cosa è statisticamente molto difficile e special modo i motori moderni vibrano poco, ma lo statuto dei marina è legge.

    Ci sono due modi per farlo e bisogna organizzarsi a monte prima di entrare nella vasca d'alaggio, oltre chiedere all'operatore e/o al marina, nel caso pochi minuti di pazienza. Tale organizzazione consiste nell'allestire la manichetta (se non già presente quella del marina) pronta all'altezza della vasca una volta normalmente ormeggiati all'inglese a un lato della stessa e prima dell'alaggio, così appunto da non far perder tempo prezioso agli addetti e creare code imbarazzanti.

    Dopodiché se si è creato un circuito a T con valvola di chiusura, tra presa a mare motore e filtro dell'acqua, basterà attaccare la manichetta, dotata di femmina a innesto, chiudere la presa a mare e

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