Lunga Vita ai Sogni
“Lunga vita ai sogni”. Si chiama così la barca di Gennarino Amato, un Carnevali di 16 metri abitualmente ancorato a Ischia, nel porticciolo di Lacco Ameno. Il nome, ben visibile sulla poppa, rispecchia fedelmente la filosofia di questo “self made man” nato 60 anni fa a Mergellina, antico borgo di pescatori, nello storico Palazzo Barbaja, edificio affacciato sul mare di Napoli e intitolato a un grande sognatore: quel Domenico Barbaja (1777-1841) che da modesto cameriere fece fortuna a Milano grazie a un particolare tipo di caffè con schiuma di latte detto “Barbajadae” (l’antesignano del cappuccino). Una genia-lata che creò le condizioni per accumulare una fortuna tanto cospicua da consentire all’intraprendente sognatore di realizzare un altro progetto: diventare impresario teatrale, un’attività che lo avrebbe portato a gestire la Scala di Milano e il San Carlo di Napoli (dal 1809 al 1840).
Come l’illustre personaggio che dà il nome alla sua casa natale, Gennarino Amato è dunque un sognatore capace di
