Nel 1996 gli americani che avevano accesso a Internet passavano meno di 30 minuti online al mese e Google non esisteva ancora. È stato l’anno dell’assassinio di Tupac, dello strangolamento di JonBenét Ramsey, della rielezione a presidente di Bill Clinton.
Talia Chetrit ed io siamo entrambe “Xennials”, un termine che si riferisce a quelle persone comprese nella cuspide tra la Gen X e i Millennial, cresciute in un mondo analogico ed entrate nell’età adulta agli albori dell’era digitale. I ragazzi di oggi scattano, condividono e comunicano naturalmente attraverso le fotografie, mentre allora prendere in mano una macchina fotografica sembrava un atto profondamente adulto.
I primissimi lavori di Chetrit, attentamente editati e ritagliati, erano parte di una mostra che si era tenuta nel 2013