«ABBIAMO SCELTO I RAGAZZI DELLA PORTA ACCANTO»
«Non è mai facile scegliere chi mettere sul trono. A volte è andata bene, a volte non è andata bene». Raffaella Mennoia, storica responsabile del Trono Classico, cerca solo una cosa quando incontra i ragazzi e le ragazze che da vent’anni cercano l’amore in tv: l’anima, il cuore. Il pubblico chiede persone semplici, normali, ma i casting – che vanno avanti undici mesi su dodici – devono confrontarsi con un gran numero di storie, storie che potrebbero rivelarsi il viatico per trovare un grande amore. C’è chi ci crede e arriva anche a fidanzarsi, sposarsi e avere figli, come Aldo e Alessia o Francesca ed Eugenio. E, da quest’anno, c’è non ha la presunzione di cambiare i tempi, si limita solo a raccontare quello che già esiste. È un posto dove le persone vengono per conoscersi… cosa che può succedere anche sotto casa, ovunque ». Certo, che sia in televisione però aiuta le persone che guardano da casa a mettersi in discussione, confrontarsi e, perché no, anche conoscere meglio se stessi.
