SEMPRE PIÙ LEGNO
Ampliare la gamma di materiale utilizzabile per realizzare case low-carbon. Nel mercato della bioedilizia fa il suo ingresso anche il faggio che, insieme al castagno, è probabilmente nel panorama forestale italiano una delle specie maggiormente diffuse e copre più di 1 milione di ettari, toccando tutta la dorsale appenninica e parte della fascia prealpina. Grazie ai suoi ottimi valori di resistenza – quasi il doppio delle conifere più diffuse a livello commerciale –, come provato con l’attività tecnico-normativa di Assolegno e dell’Istituto per la Bioeconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Ibe), questo legno contribuirà a riportare l’attenzione verso popolamenti locali, con un maggiore presidio dei comuni montani relativamente a un progressivo spopolamento. Insieme, darà un contributo nel mitigare il fenomeno del “caro materiali”.
www.federlegnoarredo.it/it/associazioni/assolegno
QUANDO L’ARCHITETTURA È UN OSTACOLO
La saggezza di saper distinguere quando si è di peso e quando di aiuto.