più di mille nerd, programmatori e crypto-curiosi si sono riuniti per tre serate a New York, in un festival dedicato alla digital art. Il Contemporary and Digital Art Fair (Cadaf) ha messo in mostra i lavori di 60 artisti nel Lightbox, spazio futuristico nel Garment District di Manhattan. Un evento per quella che una volta era comunità di nicchia: persone appassionate di arte basata su blockchain, la tecnologia a registri distribuiti che abilita le criptovalute. Per due imprenditori del crypto, la posta in gioco era particolarmente alta. Devin Finzer e Alex Atallah si erano trasferiti a New York l’anno prima per dedicarsi alla loro startup, OpenSea, un marketplace per arte su blockchain, oggetti virtuali per video game, e pezzi da collezione. Avevano costruito la piattaforma e si erano assicurati i finanziamenti, ma i clienti erano pochi: l’azienda stava a malapena in piedi. Ma l’ultima notte della fiera, i due fondatori hanno trovato la loro fortuna. I gemelli Cameron e Tyler Winklevoss, esperti investitori di Bitcoin e imprenditori di criptovalute, hanno acquistato un port-trait pixelato creato su blockchain, chiamato CryptoPunk, utilizzando OpenSea. La vendita non ha comportato una somma di denaro da prima pagina, ma ha inviato un messaggio ai pionieri del mondo dell’arte digitale: OpenSea era un luogo in cui si potevano fare affari. Oggi, il resto del mondo conosce le opere d’arte legate alla blockchain come Nft (non-fungible token) e OpenSea è il più grande mercato mondiale per questi asset. Gli Nft tengono traccia della proprietà e della provenienza degli oggetti digitali: qualsiasi cosa, da opere d’arte visive alle clip musicali, fino ai selfie. OpenSea ha elaborato quasi 5 mld di dollari in transazioni Nft solo a gennaio, riscuotendo una commissione del 2,5% su ogni affare. Grazie al suo ultimo round di finanziamento, guidato dalle società di investimento Paradigm e Coatue, la piattaforma ha un valore di 13,3 mld di dollari, trasformando secondo alcuni i suoi fondatori nei primi miliardari del settore Nft (sebbene OpenSea non lo confermi). È difficile descrivere quanto velocemente sia successo. Fino a gennaio 2021, solo circa 7.000 utenti hanno condotto transazioni su OpenSea, secondo la piattaforma di monitoraggio delle criptovalute Dune Analytics; questo gennaio, quasi 550mila lo hanno fatto. Una crescita sostenuta da risultati da prima pagina come
OPENSEA: COME NAVIGARE IN ACQUE AGITATE
Jun 01, 2022
13 minuti
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