REEL, STORIE, POST, FOTO, TIKTOK, POV, contenuti semplici o elaborati, collaborazioni, strategie per intercettare il più alto numero di utenti possibile in modo da allargare la propria fanbase. Anche quest’anno, dopo il successo della lista 2023, abbiamo individuato 25 content creator italiani - rigorosamente under 30 - che negli ultimi mesi hanno dimostrato di saper stare o restare sulla scena digital. Venticinque profili di ragazze e ragazzi della Gen Z che stanno lasciando il segno.
La comunicazione sta evolvendo, sotto ogni punto di vista, e l’impatto dei creator si sta dimostrando enormemente efficace. In totale sono 43 i talenti dei social che abbiamo selezionato (25 top, 8 fuoriclasse, 10 più che promettenti) perché hanno attirato la nostra attenzione in questi primi mesi del 2024. Una galassia di creativi che stanno trovando il proprio spazio sia nel mondo virtuale che in quello reale. Alcuni erano già stati scelti lo scorso anno come creator emergenti e oggi si sono guadagnati un posto nella classifica dei ‘grandi’, visto l’enorme successo ottenuto in soli 12 mesi.
Alcuni fanno informazione o creano tendenze che diventano virali, altri girano video originali in cui spiegano in maniera semplice quali trend seguire, altri ancora mostrano ai propri follower come realizzare un eccellente make-up o li invitano alla lettura, allo studio, a realizzare i propri sogni.
Fortune Italia e Fortune Gen Z da oltre un anno dedicano tempo e spazio alla creator economy dimostrando con dati precisi in che modo il potenziale di questo mercato non sia del tutto compreso. Nonostante diverse Regioni italiane, Veneto in primis, stiano assoldando giovani creator – guai a chiamarli influencer – per sponsorizzare le bellezze del proprio territorio e rivolgersi a un pubblico che ormai vive principalmente sui social. Perché, ormai è sempre più evidente, i content creator sono di fatto un potente mezzo di comunicazione capace di attrarre investimenti e creare valore. In una delle ultime analisi fatte da Laboratorio Adolescenza e dall’Istituto di ricerca Iard si legge che i social sono la principale fonte di informazione per la Gen Z, mentre solo il 20% si documenta tramite i giornali online. Gli adolescenti che cercano notizie su Google sono il 73,7%, il 58,8% sceglie Instagram e il 55,3% TikTok, mentre solo il 3% si affida ai giornali cartacei e il 20,7% a quelli online. La televisione poi è seguita da meno della metà del campione (46,1%). Numeri che confermano in che direzione va il mercato e perché è ormai impossibile ignorare un mondo come
