L’ELICA QUESTA SCONOSCIUTA
La maggior parte degli armatori quando acquistano una barca, sia essa di piccole dimensioni o un superyacht, chiede che motore monta e, se la barca non è nuova, s’informa su quante ore ha girato. Pochi, chiedono quale tipo di elica sia montata. L’elica è, invece, un componente fondamentale della barca che incide su molti aspetti della navigazione: velocità, consumi, comodità di navigazione. Con un’elica “sbagliata” le performance di una barca precipitano: la velocità prevista non viene raggiunta, nascono vibrazioni molto fastidiose per il confort di bordo che, nel tempo, possono anche diventare dannose per le strutture dello scafo. L’elica è un po’ come i pneumatici della nostra automobile che trasferiscono la potenza del motore e la fanno avanzare: se sono vecchi e consumati, oppure non hanno la giusta pressione, svolgono male la loro funzione, l’auto vibra, senza parlare del rischio per la sicurezza. Quando poi l’elica non ha il passo giusto non riesce a trasformare la potenza erogata dal motore in velocità e si avrà una barca che, oltre ad essere più lenta di quello che dovrebbe, consuma di più perché il motore girerà ad un regime maggiore. Insomma, l’elica è un componente fondamentale della propulsione ma, allo stesso tempo, è un oggetto misterioso ai più. Se poi a questo velo di mistero che avvolge l’elica si aggiungono le false verità che circolano per cercare di spiegare,
