Sanlorenzo SX88
L’SX88 è il crossover secondo Sanlorenzo, un motoryacht un po’ da crociera e un po’ da esplorazione ma anche un po’ supply vessel che, a differenza di quanto proposto nel pur variegato panorama nautico, si discosta da quell’estetica un po’ da mezzo da lavoro per abbracciare quella degli yacht di lusso. Officina Italiana Design ha saputo infatti interpretare al meglio il concept sviluppato dall’ufficio tecnico Sanlorenzo sotto la guida dell’Architetto Luca Santella, riuscendo ad armonizzare e a innovare le linee classice dell’explorer yacht attraverso forme slanciate e benle possibilità di personalizzazione sono molteplici sia per quanto riguarda i materiali e i componenti di arredo sia per quanto riguarda la compartimentazione degli interni che, oltre a questa prima proposta open space, è disponibile anche con ambienti separati. Su questo modello, inoltre, l’armatore ha la possibilità di scegliere, per la prima volta, dove posizionare la cabina armatoriale. Per quanto riguarda la prima unità, la distribuzione degli spazi prevede quattro cabine doppie per gli ospiti lungo il sottocoperta, tra cui si trova anche l’armatoriale, mentre a poppa si sviluppa il quartiere equipaggio con accesso indipendente.Tra le opzioni, si può scegliere un layout a cinque cabine con armatoriale sempre sottocoperta, oppure, se si preferisce avere l’armatoriale sul ponte principale, si possono avere layout a tre o quattro cabine nel lower deck.A tutte queste caratteristiche di design, l’SX88 abbina la sua vocazione explorer evidenziata dai suoi notevoli spazi esterni, specialmente nell’area di poppa dove la plancia, ribassata di cinque gradini rispetto al ponte di coperta, è articolata per ospitare i numorosi mezzi adibiti all’eplorazione, al divertimento e alla sicurezza. In questo caso si tratta di un battello di quasi cinque metri, una moto d’acqua e più tutti i toys desiderati, la cui movimentazione è affidata a una gruetta che a riposo scompare alla vista. Una volta arati i tender, tutta quest’area diventa un beach club di quasi 30 metri quadrati che può essere allestito con ombrelloni, cuscinerie prendisole o attrezzato come supporto alle diverse attività sportive. Sempre su questo ponte, la zona prodiera è invece adibita ad area relax ed è completa di cuscineria prendisole e doppio divano a “L” con tavolino da caffè. La sovrastruttura realizzata in fibra di carbonio prevede una singola postazione di governo sul flying bridge, protetta da un parabrezza e che all’occorrenza può essere chiusa lateralmente da vetrate e saliscendi. L’intero ponte può essere chiuso con pannelli di strataglass o con chiusura rigida meccanizzata. Lo scafo in vetroresina, le cui linee d’acqua sono firmate da Lou Codega, è un semidislocante sviluppato in vasca navale (a Wageningen in Olanda) per navigare in tutti i regimi, dal dislocamento al fast displacement, e permette all’SX88 di raggiungere i 23 nodi di velocità massima, spinto da tre unitàVolvo Penta IPS 1050 per un totale di 2.400 HP.
