Tutto su MALCOLM X
ontinuo a credere che il mondo documentaristico sia la cifra migliore di Netflix, con questa capacità ormai brevettata di rendere il reale conturbante, rubando alla fiction i trucchi di è una serie da vedere. Se conoscete il mito dell’attivista afroamericano non potete perdervi questo approfondimento. Se non ne sapete nulla è l’occasione giusta per entrare in un mondo che non abbiamo mai superato davvero. E come accennavo, le rivelazioni ci sono. Non solo scopriamo chi è stato uno dei veri assassini di Malcolm X (mai indagato ufficialmente), ma ne conosciamo anche le connessioni, il modo in cui si muovevano polizia e FBI, a che livello di manipolazione erano disposti a spingersi i servitori dello Stato pur di mantenere le cose come stavano. Che ruolo aveva The Nation of Islam nell’America di allora, e come riusciva a sopravvivere? Interessantissima la figura del bodyguard di Malcolm X, che potrà ricordarvi qualcosa se conoscete la storia dell’assassinio di Bob Kennedy. Non dico altro per non rovinarvi la sorpresa. Se poi vi piace l’argomento vi ricordo anche il film di Spike Lee del 1992; si chiama semplicemente e ha come protagonista Denzel Washington. Per chiudere, alcune frasi-simbolo del leader afroamericano: «Non avere tanta fretta di condannare una persona perché non la pensa come te o non fa quello che fai tu. C’è stato un tempo in cui nemmeno tu sapevi quello che sai oggi». «Se non state attenti i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che le opprimono». «Nessuno può darti la libertà. Nessuno può darti l’uguaglianza o la giustizia o qualsiasi altra cosa. Se sei uomo te le prend i».
