1. PANTELLERIA, CAPPERI CHE BELLEZZA!
Quaranta miglia nautiche dalla Tunisia e quasi il doppio dalla Sicilia, un condensato di Mediterraneo con scorci montani. Boschi di lecci, pini marittimi e corbezzoli accompagnano la salita sulla Montagna Grande che domina l’isola vulcanica, per quattro quinti parco nazionale di notevole biodiversità: oltre mille specie di artropodi, cicogne e aironi rossi, il topolino . Tra il nero della roccia e il blu del Canale di Sicilia, intervallato da muretti a secco e dammusi bianchi, si fa strada il verde della macchia aromatica (ginestra, mirto, origano). Poi olivi e vigne - soprattutto uva zibibbo o moscato d’Alessandria - a rimarcare l’origine araba