Se la rieducazione di un detenuto è un compito ineludibile per la struttura penitenziaria che lo ospita, la mediazione di un animale domestico rappresenta una opportunità particolarmente efficace. L’animale, infatti, non evoca nulla di ciò che è successo nella relazione con gli umani, ma offre al detenuto condizioni di libertà emotiva, assenza di giudizio, opportunità per un lavoro di introspezione finalizzato a incontrare la parte migliore di sé. Molti istituti di pena in Italia stanno riscontrando i benefici di tale scelta finalizzata a
CANI, maestri di vita
Aug 23, 2022
3 minuti
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