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Matematica...mente Facile 1
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Matematica...mente Facile 1
E-book87 pagine29 minuti

Matematica...mente Facile 1

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Info su questo ebook

Parli di matematica e, nella maggior parte dei casi, grandi e piccini se la danno a gambe levate. Ma chi lo dice che, con il metodo giusto, questa temuta e bistrattata materia non possa essere digerita anche dai più “impauriti”?
Sono Cristina, un’insegnante che ha avuto un’illuminazione: fare qualcosa per se stessa e per i suoi piccoli studenti perché la matematica venisse vista diversamente. 

La mia illuminazione?
Un piccolo e grazioso porcospino, un bosco, un mondo fantastico in cui far muovere i bambini e non solo.
“Matematica…mente Facile 1” è un manuale ideato e scritto per porgere la materia in modo ludico a tutti i bambini della prima elementare. È adatto a loro, ma anche e soprattutto agli insegnanti stessi e ai genitori che seguono i loro piccoli al di là delle ore scolastiche.
LinguaItaliano
Data di uscita2 set 2019
ISBN9788834168318
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    Anteprima del libro

    Matematica...mente Facile 1 - Cristina Garino

    Cristina Garino

    Matematica...mente

    Facile 1

    UUID: cee8a9f4-bac7-11e9-8a6c-1166c27e52f1

    Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write

    http://write.streetlib.com

    Prefazione

    Lo sapevate che la tanto temuta matematica può non fare paura? E che, con il metodo giusto, può anche diventare divertente? Io - pensate - non l’avrei mai detto, ma un giorno accadde qualcosa che mi fece ricredere.

    Ma facciamo un passo indietro: mi chiamo Cristina e sono un’insegnante. La mia infanzia è stata felice. Ho avuto due genitori che mi hanno cresciuta serena e un fratello, arrivato sei anni dopo di me, che ha letteralmente sconvolto la mia vita in positivo.

    Mi è stato raccontato che, fin da piccola, giocavo a fare la maestra. Si può dire, in sostanza, che è stato da sempre il mio mestiere. E che il mio povero fratellino è stato una cavia perfetta.

    Conseguite la maturità magistrale e la laurea in Scienze dell’Educazione, in me nacque il desiderio di occuparmi dei bambini. Così, pian piano, la mia mission divenne seguirli nel loro percorso di crescita.

    I miei primi passi professionali, quando avevo solo vent’anni, furono prima come educatrice di asilo nido e in seguito come insegnante di scuola dell’infanzia.

    Col trascorrere del tempo e sperimentando sul campo ciò che avevo letto sui libri universitari, iniziai ad acquisire consapevolezza del fatto che sono le prime esperienze infantili a fornire l’ imprinting con il quale un individuo entra in relazione con sé e con il mondo.

    Sentii di avere una grande responsabilità e, già a partire da allora, mi dedicai al mio lavoro con estrema professionalità. Il mio obiettivo divenne applicare ciò che già sapevo e acquisire costantemente delle nuove conoscenze.

    La mia esperienza nella scuola dell’infanzia si concluse nel 2014, quando con il superamento del concorso docenti per l’insegnamento nella scuola primaria, arrivò il fatidico momento del passaggio in ruolo. Ero felice ma preoccupata, dal momento che non avevo mai insegnato nella scuola primaria! E, a rincuorarmi, fu la decisione del Dirigente Scolastico di assegnarmi le discipline dell’ambito linguistico in una classe quarta. Avrei insegnato le mie materie preferite e, cosa ancora più importante, non avrei dovuto affrontare quella matematica che da sempre mi incuteva ansia.

    Tuttavia, iniziando un nuovo ciclo con la classe prima, dovetti confrontarmi per forza con le discipline scientifiche. Le mie prime reazioni? Paura e senso di inadeguatezza.

    Cosa fare, allora? L’unica certezza che avevo era che avrei dovuto insegnare matematica. Che io l’avessi sempre odiata, poco importava. Da quel momento avrei dovuto fare i conti con lei.

    Dopo lo smarrimento e lo sconforto iniziali, la ragione ebbe

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