li incentivi per le auto ecologiche continuano a non decollare. Mentre i fondi disponibili per le vetture con emissioni di tra 61 e 135 g/km sono andati esauriti nel giro di venti giorni, quelli per le fasce inferiori (nelle quali rientrano, rispettivamente, le elettriche e le ibride plug-in) a metà settembre erano ancora in gran parte disponibili. La domanda per queste vetture langue; una svolta potrebbe arrivare con l'apertura alle aziende e al noleggio dell'accesso ai contributi, prevista dal Dcpm di agosto. L'ampliamento della platea dei beneficiari è stato accolto dal plauso generale, ma il problema è che il provvedimento è lo stesso che comprende il sostegno all'installazione delle wallbox di cui parliamo a fianco: anche in questo caso, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del testo, bisognerà attendere che siano chiarite le modalità di richiesta ed erogazione dell'incentivo. Che (ma non è detto) potrebbe avere validità retroattiva pure per i contratti di noleggio già sottoscritti. E la fine del 2022 non è ormai più cosi lontana…
