«Esiste una società segreta con ramificazioni in tutto il mondo che complotta per diffondere la voce che esiste un complotto universale».
Solo la genialità di Umberto Eco poteva partorire questo paradosso che spiega bene che cosa succede quando si parla di società segrete. Come si può parlare di società segrete se effettivamente sono tali? Quali sono quelle più importanti? Di che cosa si occupano? Perché sono segrete? Esiste la famosa piramide e quindi una gerarchia? Chi c’è al vertice? Andando oltre potremmo anche chiederci: chi c’è dietro e soprattutto oltre la piramide? Tutte domande allo stesso tempo lecite e interessanti, ma alle quali spesso non si possono dare risposte chiare, complete ed esaustive.
CHE COS’È UNA SOCIETÀ SEGRETA
Vediamo in primo luogo come può essere definita una società segreta. In genere si fa riferimento a un’organizazione che mantiene nascosti i nomi degli iscritti e le attività che svolge regolarmente. La segretezza è l’elemento distintivo e può manifestarsi in vari modi: la selezione per l’affiliazione, la previsione di conseguenze negativegruppi e associazioni che, per motivi diversi, hanno agito in segreto e nell’ombra. Gli ambiti di azione possono essere quelli politici, economici, religiosi, filosofici, oppure tutti questi, o ancora parte di essi. Le società segrete si sono spesso servite di simboli magici o esoterici per identificarsi; tra questi è noto, per esempio, il delta luminoso utilizzato dagli Illuminati e dai Massoni. Questo, costituito da un triangolo isoscele al cui interno frequentemente è riportato il simbolo dell’occhio della provvidenza, rappresenta l’assoluto e quindi la completezza, ma anche l’aspetto divino.