Avere un cobra reale di 4 metri sollevato per due terzi della sua lunghezza a un metro di distanza che ti guarda dritto negli occhi non è un’esperienza piacevole.
E pensare che lo stavo salvando da morte certa liberandolo in una giungla nel sud del Vietnam. Se ne stava lì a fissarmi e io non muovevo un muscolo sperando che, prima o poi, andasse per la sua strada. In quei giorni stavamo filmando i gibboni dalle guance rosa nel parco Nazionale del Cat Tien e il direttore ci avvisò che sarebbero arrivati alcuni monaci buddisti con due serpenti da liberare. I religiosi