Il mondo sarebbe un posto di merda senza le donne. La donna è poesia. La donna è amore. La donna è. L’irriverenza letteraria dello scrittore Charles Bukowski ci ha aiutato a delineare il fil rouge di questo numero de . Il fashion issue dedicato al nuovo della spring-summer 2024 ma soprattutto un women issue destinato a raccontare luniverso femminile di oggi. Attraverso icone contemporanee e impegnate, come Dakota Johnson o Kasia Smutniak. Attraverso testimonianze importanti di chi ha abbracciato il femminismo e se ne è fatto portavoce nel suo lavoro quotidiano, come la designer Maria Grazia Chiuri, direttore creativo del womenswear di Dior. O attraverso un viaggio nella storia centenaria de e del suo rapporto con le donne, iniziato negli anni ’20 e ’30 con l’idea, allora rivoluzionaria, di utilizzare una fotografa (Madame d’Ora, nome d’arte di Dora Kallmus), per le proprie copertine. Cuore del cahier globale è invece il viaggio, come scoperta del nuovo. Un grand tour tra Giappone, Marocco, Perù o Stati Uniti d’America. Per raccontare lo spirito cosmopolita di una stagione di friendly luxury, lontana dagli eccessi e votata e a delineare i tratti di un guardaroba nuovo. Discretamente elegante ma soprattutto esoticamente bourgeois.
