L’AI PER IL METEO

o scorso settembre, quando mancavano almeno 10 giorni all’arrivo dell’uragano Lee negli Stati Uniti e le previsioni ufficiali continuavano a oscillare indecise sulla destinazione della In un articolo pubblicato recentemente su Science, rivista scientifica pubblicata dall’American Association for the Advancement of Science, e considerata una delle più prestigiose riviste in campo scientifico, i ricercatori di DeepMind hanno riferito che il loro modello AI ha ottenuto risultati migliori rispetto a quelli del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine su almeno il 90% di oltre 1.300 variabili atmosferiche, come umidità e temperatura. Essendo in grado di elaborare le previsioni su umidità e temperatura in modo rapido e preciso, potrebbe essere migliorato in modo da prevedere anche il cambiamento delle precipitazioni, il caldo estremo o l’arrivo degli uragani, oppure per fornire previsioni più dettagliate su regioni specifiche. Inoltre, il modello AI di DeepMind , mentre le previsioni dei principali centri meteorologici condotte con sistemi convenzionali possono richiedere anche molte ore di calcolo su server potenti.