Uomini e Donne Magazine

Una forte nostalgia

GRANDI AMORI, FORTI LEGAMI, ESPERIENZE INDIMENTICABILI: VI RACCONTIAMO LA VITA DI GEMMA DAL PRIMO GIORNO

Capitolo 65 1972

Il peso dei ricordi

Per fortuna, fra le amicizie strette in quel periodo, c’era quella con Alberto Cameli, famoso armatore e imprenditore di Genova che abitava sul promontorio di Camogli in una casa meravigliosa a picco sul mare, dove trascorrevamo parecchio, vale a dire Daniela Bianchi, nata a Roma e divenuta genovese d’adozione dopo il matrimonio. In quel salotto io mi sentivo una persona rinata, più unita a mio marito e soprattutto lontana dal rigido mondo antico dei miei suoceri. Con i miei cognati, invece, il rapporto era ottimo, sia con Carletto che frequentava la medesima scuola fatta in precedenza da Dedo, sia con Guido, seppur più grande di me, piuttosto chiuso e introverso ma con un grande cuore. E poi c’era la mia fantastica mamma che, incurante delle tante ore passate in treno per raggiungermi, faceva del suo meglio per farmi pesare il meno possibile quel cambiamento di vita. Insomma c’erano diverse persone che tentavano di essermi vicine e di sostegno in ogni modo, ma quando le cose non vanno, forse non c’è soluzione… Un giorno d’aprile eravamo a pranzo da mia suocera, quando vidi in tv che il ventuno di quel mese sarebbe stato inaugurato a Torino il Teatro Regio, con una delle opere più ambiziose di Giuseppe Verdi: I , con Maria Callas, il tenore Giuseppe di Stefano e la partecipazione straordinaria del soprano bulgaro Rajna Kabaivanska, scene e costumi del famoso Aligi Sassu.

Stai leggendo un'anteprima, iscriviti per leggere tutto.

Altro da Uomini e Donne Magazine

Uomini e Donne Magazine3 min letti
«sono Diventato Io Babbo Natale»
Armando, più volte ha affermato di avere un rapporto un po’ particolare con il Natale. «Sì, purtroppo. È una festa che amo, ma che a oggi mi mette tanta malinconia. I ricordi dell'infanzia si ripresentano anno dopo anno durante questo periodo: è una
Uomini e Donne Magazine2 min letti
PRESEPE che Passione!
«La mia passione per il presepe fai da te è nata quando ero piccolino. Ricordo ancora che a novembre, con mio padre, andavamo nei boschi a recuperare pietre cave e muschio per allestirlo. Negli anni poi ho cominciato a perfezionarmi e oggi realizzo o
Uomini e Donne Magazine2 min letti
«quel Venticinque Dicembre Stupendo In Ospedale…»
Ida, cos’è per lei il Natale? «Il Natale è amore, famiglia, è stare tutti insieme. E poi per me è anche il ricordo di quando ero bambina. I dolci, le luci, l’atmosfera». Cosa farà quest’anno, come lo trascorrerà e con chi? «Sono così serena e felice

Correlati