PRIMA DI VISITARE la regione alpina della Savoia, nella Francia orientale, non avevo mai riflettuto su quanto possano avere in comune vignaioli e sciatori. Dopotutto, non si vedono mai i vigneti ai bordi delle piste. Ma le alterazioni geologiche che creano montagne alte oltre 3.500 metri (perfette per sciare) tendono a formare, più in basso, suoli ideali per la vite (perfetti dunque per coltivare l’uva). In estate poi, gli sciatori scompaiono come la neve al sole lasciando hotel, ristoranti e viste pazzesche agli escursionisti, ai ciclisti e agli appassionati di vino, come me.
Lo scorso agosto io e mio marito abbiamo guidato dalla Borgogna, dove abitiamo, attraverso un grigio paesaggio roccioso dall’aspetto