AUTO E POLITICA LE PRIORITÀ DI DRAGHI
Governo, si volta pagina. Ora tocca a Mario Draghi e al suo esecutivo farsi carico dei tanti problemi del Paese. Compresi quelli relativi al mondo dell'auto, del quale Quattroruote si fa portavoce ricordando al nuovo premier i comprese tra 61 e 135 g/km. Compito di Draghi sarà dunque rifinanziare questa tranche di contributi pubblici, anche con il sostegno del neonato dicastero della Transizione ecologica, che accorpa le competenze del ministero dell'Ambiente e quelle energetiche dello Sviluppo economico e che è stato affidato a Roberto Cingolani. Sul tavolo del governo, inoltre, è ancora aperta la questione relativa alle conseguenze per Autostrade per l'Italia del crollo del Ponte Morandi: tema che stenta a trovare una soluzione e del quale dovrà ora occuparsi, in primis, il nuovo ministro dei Trasporti e delle infrastrutture, Enrico Giovannini. Ma la questione è più ampia e riguarda la riforma delle concessioni a tutte le società di gestione, con ricadute importanti sui pedaggi.
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