Mario Bava e il suo cinema sono invasi da spettri. Nella ricchissima filmografia del regista che con i suoi horror e thriller fantasmagorici e spaventosi ha ispirato l’immaginazione di Tim Burton e Quentin Tarantino non si contano le apparizioni di fantasmi malvagi pronti a risucchiare la vita o a rendere folli le menti delle loro povere vittime.
Si pensi a uno dei pezzi di cinema più agghiaccianti nella storia della settima arte, : il cadavere di un’anziana appena morta riprende vita per vendicarsi della donna che le ha sfilato l’anello dal dito. Oppure agli zombi assassini che sterminano l’equipaggio di astronauti in un altro cult baviano, . E ancora: il fantasma sadico, impersonato da Cristopher Lee, che ossessiona la sua amante a suon di minacce e frustate nel torbido .