«GEMMA, NON SONO LA TUA ANTAGONISTA»
ppuntamento alle 12,30 al Piper, storica discoteca romana dove è nato, tra gli altri, il mito di Patty Pravo. Nadia Marsala arriva un quarto d’ora prima, è al telefono e quando vede la scritta del locale dice alla persona con cui sta parlando: «Sono al Piper, sono a casa». Le prime foto decidiamo di fargliele proprio lì, davanti alla porta nera e rossa della discoteca. Nadia indossa uno spolverino nero e un Borsalino. «All’epoca mi vestivo proprio così» ci racconta, «a volte mettevo anche la minigonna, ma i miei non lo sapevano. La nascondevo». I suoi occhi azzurri si riempiono di lacrime, vecchi ricordi (che tiene per sé) le tornano alla mente. Iniziamo a chiacchierare: «Voglio che sia chiaro: non sono l’antagonista di Gemma e non è mai
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