L'i-Cockpit, il quadro strumenti che sovrasta il volante (dal diametro ridotto) è fieramente lì dove dev'essere. E, come sulla generazione precedente, faccio un po' fatica a trovare la postura azzeccata. Ma non fraintendetemi: il sedile – certificato Agr e dotato di funzione massaggio, oltre che di ampie regolazioni elettriche – abbraccia il corpo e lo sostiene dove e nella misura che serve; soprattutto, non stanca nemmeno dopo parecchi chilometri trascorsi alla guida.
Il fatto è che il pannello digitale da 10 pollici resta sempre un po' occultato dalla parte superiore della corona se, come me, amate guidare il più possibile vicino alla strada (a 48 centimetri dall'asfalto, in questo caso). Fra l'altro, la strumentazione meriterebbe di essere osservata per bene: un po' perché i caratteri