uando Alboino, re dei Longobardi, nel 568 arrivò dalla Pannonia nella parte nord-orientale della nostra penisola, Cividale - fondata con il nome di Forum Iulii nel I sec. a. C. da Giulio Cesare - era ancora un importante centro fortificato romano a cui facevano riferimento tre municipia: Concordia, Iulium Carnicum (Zuglio) e Aquileia. Tutto intorno altri piccoli centri fortificati: Cormòns, Nimis, Osoppo, Artegna, Ragogna, Gemona e Ibligine (Invillino). La sua posizione era strategica: protetta alle spalle dalle montagne aveva lo sguardo aperto su tutta la Venetia. Per questo divenne la sede del primo dei trentacinque ducati longobardi in Italia, che Alboino affidò al nipote Gisulfo, come ci racconta Paolo Diacono, monaco, storico e scrittore nato a Cividale all’inizio dell’VIII sec. e testimone diretto
CIVIDALE DEL FRIULI, PRIMA TAPPA ITALIANA DEI LONGOBARDI
Feb 28, 2022
4 minuti
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