Messer Gianni Caracciolo: Il favorito della regina
()
Info su questo ebook
Correlato a Messer Gianni Caracciolo
Ebook correlati
Terra mia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMilano esoterica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Beati Paoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInvito a palazzo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria di famiglie romane Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCagliari - Guida turistica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI tesori nascosti di Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'abbazia di S.Maria d'Appenino: Un potente baluardo strategico sui luoghi di confine longobardo - bizantino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe curiosità di Napoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mistero della scatola di pietra: la capsella di Montecosaro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRoma perduta e dimenticata Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNotre-Dame de Paris Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Cavalieri Templari a Ferrara: Templari e Adelardi: la conferma del legame. Ferrara 1333: la vittoria dimenticata Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFerrara inter nos: Guida essenziale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQui vissero…: Le dimore dei nobili in Castello Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Enigma sulla Cattedrale: la maledizione dei sanseverino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa vita in Palermo cento e più anni fa, Volume 2 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFirenze è anche questa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGhino di Tacco "detto il falco" Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI restauri della loggia papale di Viterbo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI tesori nascosti di Venezia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniViaggio pel lago di Como Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScopri l'Italia in 10 Pillole - Como Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Firenze segreta dei Medici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl re dei re Convoglio diretto nell'XI secolo (vol. 1) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 luoghi archeologici d'Italia dove andare almeno una volta nella vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLo statuto duecentesco del Comune di Radicofani Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlla scoperta dei segreti perduti di Milano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Principessa diventata Regina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuida al Lago d'Iseo ed alle Valli Camonica e di Scalve Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Biografie e memorie per voi
Black or White Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUniversi Paralleli: L’esoterismo nel pensiero di Leibniz per muoversi nell’infinito Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Chi ha Avvelenato Rudolf Steiner?: Biografia non autorizzata di un grande iniziato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLife. La mia storia nella Storia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSigismondo Pandolfo Malatesta controverso eroe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIo faccio accadere le cose: Selfica, tecnologia del Terzo Millennio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLettere morali a Lucilio (Tradotto): Epistole scelte per la serenità nella vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome io vedo il mondo Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Io sono Lady Diana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa psicobiografia di Hitler. Per andare oltre il mito ed il pregiudizio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe mie invenzioni (Tradotto): Autobiografia di Nikola Tesla Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAny Language You Want: 18 Conflicting Lessons for a New Kind of Language Learner Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIn principio era la musica: Sette note per scrivere di sé Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Lucrezia Borgia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInstagram Strategy 3.0: Il Manuale Completo Per Far Crescere il Tuo Profilo Tramite Le Strategie di Successo Aumentando Follower e Guadagni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGiornalisti fascisti Amicucci – Ojetti – Orano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMalattia e filosofia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl gusto della felicità: La mia vita tra cucina e benessere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl diritto di contare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniShakespeare è Italiano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEssere Andy Warhol Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUomini rappresentativi Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Rino Gaetano: il figlio unico della canzone italiana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRino Gaetano: Segreti e Misteri della sua Morte - L’ombra dei servizi segreti dietro la morte di Pasolini, Pecorelli e Gaetano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mestiere di vivere: (Diario 1935-1950) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniA mani nude Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBestiario maschile - clienti di una escort descritti dal vero Valutazione: 1 su 5 stelle1/5Ennio - Un maestro Valutazione: 5 su 5 stelle5/5
Recensioni su Messer Gianni Caracciolo
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Messer Gianni Caracciolo - Enzo Esposito
ragionata.
1. Un documento del Gotico Napoletano
Passando per Via dei Tribunali, mi sono imbattuto in un’esperienza nuova. Camminavo un po’ insicuro, sui grossi cubetti di piperno del selciato, sempre esageratamente sconnessi. In mezzo alla strada, il via vai confusionario della gente del quartiere dei Decumani e il fracasso sgusciante dei motorini. All’ altezza del numero civ. 224 mi si è parato davanti, come in una visione, un grosso portone di marmo bianco, ad archi concentrici, incassati dentro una scarna parete di mattoni grigi. Io ero distratto, un po’ sopra pensiero.
Portale via Tribunali 224
Ma quel portale mi si è posto davanti con tutta la sua imponenza, come se fosse lui a venirmi incontro. Intorno, negozi di alimentari, casalinghi e generi vari. Tutto l’ambiente è popolare, chiassoso, confusionario. Poco adatto ad accogliere un monumento tipico di Arte Gotica. Però, è come se la cerchia intorno, avesse fatto un passo indietro, mettendosi a rispettosa distanza, di fronte a tale prestanza storica. Il portale è composto da tre archi cilindrici che, nella parte sul pavimento formano tre sottili colonne corinzie, con dei capitelli ornati da miniature di fiori, uccelli e leoni, in sommità. Da lì, si dipartono tre archi perfettamente circolari che si ricongiungono ad altrettante colonne. I tre archi sono distanziati fra loro con due settori prismatici a sezione quadrata. Tutto il blocco formato dai cinque elementi ( i tre elementi cilindrici, più i due prismatici ), viene compattato e tenuto insieme da una fila di mattoni piani che costituiscono il telaio del portale, ancorato al corpo dell’edificio. Il manufatto forma come una prospettiva che invita ad entrare, una direzione per inoltrarsi all’interno. Un invito ad entrare nel palazzo, non solo a livello architettonico, ma anche a livello storico, entrando in un’epoca, il 1400, che risale al periodo Angioino - Aragonese a Napoli.
Quel portone è sicuramente un’opera di pregio, ben rifinita nelle sue linee essenziali,un perfetto stile gotico . Un capolavoro, che appare un po’ ingobbito, sotto il peso del degrado antistante, retrostante e soprastante. Una pietra preziosa incastonata, non in una corona regale, ma nel disprezzo dell’abietto e della sciatteria del popolo.
Ho l’impressione di assistere all’esame visivo di una pergamena antica: qua e là macchie di ruggine, polvere e sporcizia incrostate, punti strappati, buchi, grumi di grasso, colore appassito. Ma quella pergamena sta facendo riaffiorare i fatti di una cronaca antica, di una città drammatica, di un regno, al centro della storia d’Europa, e di un popolo, sempre un po’ trascurato e distratto.
Certo, a Napoli ci sono ben altre opere del Gotico, molto più rilevanti. Il famoso complesso di Santa Chiara, severo e discreto. Oppure, la chiesa di San Lorenzo Maggiore, un poco in disparte, dal trambusto di S. Gregorio Armeno, celebrata anche dal Boccaccio, nel suo periodo napoletano. Penso ancora, a Sant’Eligio al mare, a Piazza Mercato, e chissà quanti altri edifici ancora, di quell’epoca.
Ma il disegno di questo portone mi ha colpito in modo particolare, per il contrasto con il resto dell’edificio. E poi così avulso dalla cerchia intorno. Già, l’edificio! Cerchiamo di saperne di più.
2. Il Palazzo
L’edificio, dicono gli storici, fu costruito inizialmente ed appartenne a Giovanni Caracciolo ( famiglia Caracciolo dei Sole, ramo del Poeta; simboli e fregi sui quali ritorneremo più avanti). Fu un abile condottiero e stratega politico, un personaggio su cui sarà il caso di soffermarsi, per verificare le critiche infamanti che gli furono attribuite, nel chiaro tentativo di distruggerne la figura e l’opera svolta per Napoli in quel contesto.
Dunque, Giovanni Caracciolo, affettuosamente chiamato Ser Gianni, era il Gran Siniscalco del Regno di Napoli, amante riconosciuto della Regina Giovanna II di Durazzo. Il palazzo, infatti sorge a pochi passi da Castel Capuano, prima abitazione della sovrana di Napoli, all’epoca angioina.
Abitazione della Regina in Napoli a Castel Capuano
Il Gran Siniscalco era il Gran Maestro di Palazzo,