La pasta è da sempre uno dei simboli dell’Italia nel mondo. Nel 2020 ha festeggiato il decennale del riconoscimento Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità. Come emerge dal rapporto ‘La pasta italiana: buona, sana e sostenibile nel 2021’ di Euler Hermes Italia, in dieci anni il consumo di pasta nel mondo è quasi raddoppiato, passando da 9 a 15 milioni di tonnellate annue. E il nostro Paese resta il punto di riferimento per produzione, consumi ed export.
Gli italiani consumano circa 23 kg di pasta pro capite l’anno, che corrispondono a una produzione totale di oltre 3,5 milioni di tonnellate, per un valore di oltre 5 mln di euro, con 1,43 milioni di tonnelalte destinati al consumo interno (43,5%) e 1,93 milioni alle esportazioni (56,5%). Con questi numeri, l’Italia si conferma leader mondiale nella produzione di pasta, con circa un