sceneggiatore, scrittore, residente a Hollywood
Parlando dell’industria hollywoodiana nel suo , Aubrey Malone sostiene che «se vuoi giocare in questo settore, giochi come un uomo o sei fuori. E se ti capita di essere una donna, meglio (1934), che le garantì la prima candidatura all’Oscar. Del resto, come disse Jean Harlow riguardo all’aborto che ebbe all’età di 18 anni, «un figlio può aspettare, la carriera no». Opinione espressa anche da Ava Gardner a proposito del figlio che avrebbe dovuto avere da Frank Sinatra. Da Dorothy Dandridge a Lana Turner, passando per Judy Garland, Marilyn Monroe e Tallulah Bankhead, la lista si farebbe molto lunga, ma il denominatore comune resterebbe lo stesso: l’obbligo di scegliere tra una famiglia e il lavoro; l’impossibilità di decidere liberamente sul proprio corpo.