In un momento di rinnovato interesse per il Surrealismo (ne testimoniano in Italia la mostra “Surrealismo e magia. La modernità incantata” alla Peggy Guggenheim Collection e la Biennale di Venezia, dove Cecilia Alemani non solo ha scelto il titolo di un testo di Leonora Carrington per intitolare la mostra, ma ha restituito alle artiste delle avanguardie la rilevanza e l’autonomia derubricate da un sistema tradizionalmente premiante le figure maschili), il MAD parigino ne fa la chiave di lettura per raccontare Elsa Schiaparelli, con una seconda, grande retrospettiva dopo quella dedicatale nel 2004.
Schiaparelli e il SURREALISMO
Jun 16, 2022
3 minuti
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