Lo sanno bene, milanesi e torinesi (e non solo): quando la temperatura fuori casa supera i 30 gradi, l'eventualità che manchi la corrente si trasforma in una quasi certezza. Per pochi minuti, ma anche per parecchie ore. Spesso non in tutta la città, ma a zone, per quartieri. Colpa del caldo, e in questa estate 2022 ne ha fatto parecchio. E dei condizionatori accesi, che drenano energia.
A quel punto, sorge spontanea una domanda: ma se basta qualche grado in più a farci restare senza elettricità, che cosa succederà quando dovremo ricaricare i milioni di auto elettriche che - si presume - invaderanno le nostre strade, come vuole la UE?
Dubbio legittimo e ricorrente. La risposta viene dai numeri, elaborati dagli addetti ai lavori e più che mai di attualità in questo periodo, in cui il tema dell'energia e del suo costo (enormemente aumentato