l diabete è una patologia sistemica endocrina che si traduce in una impossibilità da parte dell’organismo di regolare i livelli di glucosio nel sangue, che restano più alti del normale, situazione nota con il nome di iperglicemia. - Negli animali, così come nell’uomo, sono state descritte due diverse forme di diabete, rispettivamente di tipo 1 e di; l’animale non riesce a produrre adeguate quantità di insulina a causa di una progressiva distruzione delle cellule beta del pancreas, responsabili della produzione dell’ormone. : in sostanza, soggetti con diete sbilanciate o sovralimentati presentano spesso livelli di glicemia troppo alti e questo si traduce inevitabilmente in una secrezione di cospicue quantità di insulina. Quando, però, l’ormone circola nel torrente ematico così spesso e così copiosamente le cellule reagiscono alla stimolazione riducendo il numero di recettori che rispondono all’insulina e, di fatto, ne diventano insensibili. Chiaramente, uno dei più comuni fattori predisponenti allo sviluppo del diabete di tipo 2 è proprio l’obesità. Tuttavia, si potrebbe pensare che, tutto sommato, il diabete non rappresenti un grande problema visto che oggi disponiamo di insulina farmacologica la cui somministrazione sottocutanea è piuttosto semplice. Ebbene, tralasciando il costo del farmaco che non è alla portata di tutte le tasche, è bene ricordare che il diabete è, per l’appunto, una patologia sistemica, ossia con gravi effetti su tutto l’organismo e ne inficia il corretto funzionamento. Tale malattia è spesso causa di nefropatie (disturbi renali), ma anche di patologie cardiovascolari, fino ad arrivare allo sviluppo di retinopatie, cataratta e cecità.
