Non se ne esce. Prima la pandemia, con i lockdown che hanno chiuso in casa centinaia di milioni di persone e fermato le fabbriche. Poi, la rapida ripresa dei mercati, con la produzione insufficiente per soddisfare l'esplosione della domanda di beni di consumo. Quindi l'ingorgo della logistica, l'intasamento dei porti, l'escalation dei noli marittimi, del costo e dei tempi dei trasporti. E la guerra in Ucraina, che ormai si trascina da mesi, senza prospettive di pace. Senza dimenticare l'ormai celebre crisi dei microchip, con la produzione di molti stabilimenti automotive bloccata o costretta a procedere a singhiozzo per colpa della scarsità di semiconduttori.
CAUSE LONTANE
Non sono certo fenomeni recenti,