IL PASSAGGIO generazionale è un tema centrale nello scenario industriale italiano e interessa anche le fondazioni in rapporto al mondo dell’impresa. Alcuni studi recenti evidenziano dati su cui riflettere e, per certi versi, allarmanti. Due terzi delle imprese con un fatturato superiore ai 20 mln di euro sono familiari: molti dei loro Ceo sono ultrasettantenni e i manager quarantenni sono ancora quasi una rarità. Poche di queste aziende sembrano quindi pronte ad affrontare il fatidico momento del passaggio generazionale, senza conseguenze sul loro assetto manageriale o proprietario. Questo trend preoccupante si è nettamente acuito negli ultimi dieci anni.
La vulnerabilità espressa dai dati è confermata dalla cronaca economica. Il sistema Italia ha subìto alcuni dei suoi colpi peggiori proprio nei momenti di transizione generazionale, quando aziende di primissimo piano -dal food all’automotive - sono passate in mani estere, seppur con modalità e storie diverse. Stesso destino è toccato a molti dei marchi e delle imprese più celebri del settore della moda, fiore all’occhiello del Made in Italy.