eè impossibile pensare a Yves Saint Laurent senza pensare alla sua coterie femminile, fatta di ispiratrici/collaboratrici/confidenti, da Loulou de La Falaise a Clara Saint, da Paloma Picasso a Talitha Getty a Catherine Deneuve, quando non di veri e propri alter ego come Betty Catroux, anche Karl Lagerfeld ha vissuto circondato da donne fondamentali nell’evoluzione della sua carriera e del suo stile. A partire dalla madre, fredda e distaccata, severamente giudicante, somatizzata al punto da deciderlo a non abbandonare mai i guanti per non fare vedere le mani che lei trovava brutte, e così impaziente nei suoi ricordi d’infanzia da avergli lasciato l’abitudine di parlare velocissimamente per riuscire a dirle tutto prima che lei abbandonasse la stanza. Una madre di cui lui reinventa infinite volte la storia per i giornalisti, trasformandola da commessa in un negozio di biancheria di Berlino in aristocratica bohemienne capace di suonare il violino e di pilotare monoplani all’epoca della prima guerra mondiale. Ci
KARL’S women
Feb 28, 2023
5 minuti
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