Quasi quarantacinque chilometri di percorso sulle rive del fiume a cavallo tra le due regioni. Un viaggio che tocca oasi verdi, alcuni dei borghi tra i più belli d’Italia e mulini ultracentenari tutti da visitare
Come lo stesso nome suggerisce, quella del Mincio è la pista ciclabile che segue il percorso dell’omonimo fiume tra Veneto e Lombardia, attraversando il parco naturale che porta il nome del medesimo corso d’acqua. Completata nel 2006, del tutto asfaltata e isolata dal traffico automobilistico, la Ciclabile del Mincio è ideale anche per i ciclisti meno esperti, dato il modesto dislivello, e per chi vuole regalarsi una tranquilla gita in famiglia su due ruote, alla scoperta della natura incontaminata che affaccia sugli argini di questo fiume, così come le maestose fortezze e i suggestivi borghi che lo costeggiano. Il percorso dell’intera ciclabile è lungo all’incirca 45 chilometri e parte da Peschiera del Garda (il fiume Mincio stesso è un emissario del Lago di Garda), sino ad arrivare a Mantova. La primavera e il mese di settembre sono i periodi ideali per cimentarsi in questa “ciclo-avventura” tra dolcissimi panorami, castelli, distese di campi coltivati e colline moreniche che portano fin nel cuore della Pianura Padana. Come sottolineato, il percorso oltre ad essere quasi del tutto pianeggiante, è anche molto sicuro in quanto la Ciclabile del Mincio è ben segnalata in ogni suo tratto e
