I cambiamenti climatici, nei secoli, hanno da sempre attirato la preoccupazione dell’uomo. Da anni ormai la comunità scientifica lancia allarmi sul riscaldamento globale. I fenomeni sono sempre più estremi e sempre più frequenti. L’uomo sta condizionando e forzando pesantemente gli equilibri degli ecosistemi, con conseguenze drammatiche. Anche i terremoti iniziano a essere sempre più presenti e dannosi. Come si può prevenire tutto questo? E soprattutto, è possibile prevenire questi fenomeni? Come ci si può attrezzare?
COME L’UOMO STA MODIFICANDO IL PIANETA TERRA
L’impatto che l’essere umano ha avuto sull’ecosistema della Terra è stato decisivo, tanto da determinare addirittura una nuova era geologica, in cui l’influenza antropica è risultata superiore a qualunque altro fattore ambientale. Gli scienziati che ad agosto 2019 hanno partecipato al Congresso Geologico Internazionale, un convegno sulla biosfera tenutosi in Sudafrica, hanno sancito la fine dell’Olocene, era geologica iniziata al termine dell’ultima fase glaciale, per entrare nell’Antropocene, una nuova era geologica. Questo termine è stato proposto nel 2000 dal Premio Nobel olandese Paul Crutzen, ma già negli anni Ottanta era stato usato dal biologo Eugene F. Stoermer. La Commissione Internazionale di Stratigrafia ha classificato l’epoca dell’Olocene (parte finale del periodo Quaternario dell’era Cenozoica) come il periodo temporale che ha visto svilupparsi l’intero evolversi storico della nostra civiltà (che convenzionalmente si fa iniziare quando, 10.000 anni fa,