Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Preghiere di Guarigione e liberazione per il corpo e per lo spirito: Con la supplica per la salvezza dell'anima
Preghiere di Guarigione e liberazione per il corpo e per lo spirito: Con la supplica per la salvezza dell'anima
Preghiere di Guarigione e liberazione per il corpo e per lo spirito: Con la supplica per la salvezza dell'anima
E-book118 pagine1 ora

Preghiere di Guarigione e liberazione per il corpo e per lo spirito: Con la supplica per la salvezza dell'anima

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

In questo libro sono raccolte le più celebri ed efficaci preghiere di Guarigione e Liberazione della tradizione cattolica accompagnate da commenti e spiegazioni molto utili per comprendere il loro significato spirituale.

Quelle approvate dal canone ecclesiastico e quelle che, pur non essendo esplicitamente accolte in seno alla Chiesa, possono comunque aiutare a crescere nel cammino spirituale.

Tutte le orazioni raccolte, sono ogni giorno recitate da milioni di fedeli, che illuminati dalla luce dell’unico vero medico delle anime, Gesù, si affidano a Dio per chiedere Guarigione dai mali fisici e spirituali e Liberazione dalle catene che li tengono legati ai vizi e al peccato.

All'interno del volume anche alcune celebri preghiere di guarigione e liberazione recitate durante gli esorcismi e nelle assemblee di preghiera di Medjugorie.
Disponibile anche in versione stampata (brossura) sul sito di Lulu Enterprise all'indirizzo: http://www.lulu.com/content/14171078
LinguaItaliano
Data di uscita17 ott 2013
ISBN9788868559724
Preghiere di Guarigione e liberazione per il corpo e per lo spirito: Con la supplica per la salvezza dell'anima

Leggi altro di Beppe Amico (Curatore)

Correlato a Preghiere di Guarigione e liberazione per il corpo e per lo spirito

Ebook correlati

Preghiere e libri di preghiera per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Preghiere di Guarigione e liberazione per il corpo e per lo spirito

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Preghiere di Guarigione e liberazione per il corpo e per lo spirito - Beppe Amico (curatore)

    Copyright

    Titolo

    A cura di Beppe Amico

    Preghiere di Guarigione e Liberazione per il corpo e per lo spirito

    Con la supplica per chiedere la salvezza dell’anima

    Note editoriali e copyright

    " Siate sobri e state in guardia! Il diavolo, vostro avversario, si aggira, come leone ruggente, in cerca di chi divorare. Resistetegli fermi nella fede!" (1° Pt. 5,8-9 - S. Pietro Apostolo).

    Il presente volume è frutto di cammino spirituale e ricerca. Il suo contenuto è puramente teoretico ed illustrativo e non intende sostituirsi alle terapie mediche. Coloro che sanno o sospettano di essere affetti da patologie organiche (fisiche) o psicologiche, pur seguendo i semplici consigli spirituali e le istruzioni contenute in questo volume, sono invitati a rivolgersi ad un medico per le opportune diagnosi e terapie.

    Curatore: Beppe Amico

    Stampa edizione cartacea: Lulu Enterprise

    Versione e-book: Streetlib

    Facebook: www.facebook.com/regnumlux

    © Tutti i diritti riservati

    Prima edizione: ottobre 2013

    Seconda edizione riveduta: luglio 2018

    Preghiera per la salvezza eterna dell'anima

    Signore misericordioso, che ti prendi cura di ciascuno di noi come se fossimo unici, abbi pietà di noi.

    Mi riconosco colpevole di tanti peccati e mi sento indegno di entrare nel tuo regno di Gloria.

    Confido però nella tua Onnipotenza d'amore e so che oltrepassa ogni limite umano e perdona sempre, anche i figli più impantanati nella melma del peccato.

    Ricordati di me quando subito dopo la mia morte mi troverò davanti a te Sommo Giudice, ricordati di questo particolare momento della mia vita in cui ti ho implorato con le lacrime agli occhi di salvarmi e condurmi nella tua dimora di luce dove non è più pianto e dolore perché le cose di prima sono passate.

    I miei innumerevoli peccati ti hanno offeso un’infinità di volte e sarei degno di sprofondare nell’abisso più profondo, le mie ingratitudini ti hanno disgustato e dovrei essere vomitato e precipitato nelle tenebre e nel fuoco dell’inferno, le mie frequenti ricadute mi hanno fatto schiavo del demonio e messo in pericolo di morire in eterno.

    Ma tu mi hai soccorso provvedendo a me ogni giorno, preservando la mia anima e il mio corpo da tutti i pericoli e con l'amore e la sollecitudine di un padre che ama i suoi figli, hai perdonato le mie colpe e mi hai fatto riposare all’ombra delle tue ali.

    Grazie mio Signore e mio Dio per la tua infinita misericordia, grazie eterno padre, perché io credo fermamente che mi salverai.

    Non per i miei meriti ma per la tua grande misericordia ti degni di soccorrere questa piccola e meschina creatura, perché solo per il grande amore che mi serbi, io potrò, con l’amato tuo figlio Gesù, la Vergine Maria, i santi e le beatitudini dei cori celesti, cantare in eterno le tue misericordie.

    Un Pater, Ave e Gloria

    Premessa

    " Il pianto può durare una notte, ma il nuovo giorno porta con sé un urlo di gioia" (Salmi, 30,5).

    Finché ci troviamo in questo corpo di morte noi siamo come canne sbattute dal vento in un mare sempre agitato e molto spesso in tempesta.

    Questa rappresentazione figurata ritengo sia molto utile per comprendere l’essenza dell’animo umano, il quale, per sua natura, tendendo al bene, cerca di realizzarsi soprattutto dal punto di vista spirituale. Ma, nel libero esercizio della sua volontà, può compiere anche il male e diventare incapace di camminare nella verità e nella giustizia.

    È importante capire qualcosa di più sull’argomento, per penetrare le motivazioni profonde che stanno alla base del nostro essere uomini.

    L’uomo – tanto per dare una definizione in linea con l’argomento trattato - è un’animale raziocinante dotato di corpo e spirito. Egli tende alla realizzazione suprema del suo essere orientando tutto sé stesso al raggiungimento della felicità mosso dall’amore per sé stesso (istinti egoistici presenti in ciascuno di noi generalmente costituiti dall’istinto di sopravvivenza) e da ciò che desidera condividere con coloro che ama (famiglia, figli, amici, ecc.).

    Questo amore puro e perfetto, il quale non è altro che la riverberazione della luce fulgidissima di Dio sulla sua creatura, sarebbe rimasto tale se in un giorno imprecisato dei secoli l’uomo non fosse caduto miserevolmente dalla felicità naturale alla quale Dio lo aveva predestinato, alla condizione fallibile in cui versa tuttora nel corso della sua vita nel mondo.

    L’intera storia umana è pervasa da un’incrinatura dell’equilibrio naturale accaduto agli albori del mondo per opera di colui che per orgoglio si oppose al progetto d’amore del nostro Creatore, ribellandosi e addirittura opponendosi alla sua volontà. Stiamo parlando di Satana, detto anche omicida fin dal principio, oppure principe di questo mondo a significare che egli domina spesso incontrastato nel cuore di molti uomini che si lasciano sedurre dalle sue fosche trame.

    La parola Satana deriva dal greco e si può tradurre come oppositore, ovvero colui che si oppone e contrasta. Non credo ci sia bisogno di definire in qualche modo il demonio; tutti noi sappiamo chi è o per lo meno ne abbiamo sentito parlare, anche se spesso in modo vago, figurato, spesso simbolico e frammentario.

    Nonostante tutto noi però non possiamo affermare di conoscerlo al punto da poter evitare le sue insidie, anzi tutt’altro.

    Quasi nessuno lo conosce come dovrebbe, perché egli ama lavorare nascosto nelle tenebre per far si che i suoi piani di morte raggiungano più facilmente il suo subdolo fine: distruggere il mondo e perdere le anime di tutti gli uomini della terra.

    Qualcuno si domanderà perché egli sia così ostinato nel portare avanti una guerra che dura da milioni di anni, guerra che – ed egli lo sa benissimo – perderà senza dubbio alcuno.

    È l’orgoglio che lo rende così caparbio, indomabile e risoluto nel guerreggiare contro Dio, perché volendo egli essere come il suo Creatore, si precipitò da sé stesso nelle tenebre, creando l’inferno luogo nel quale egli raccoglierà con l’aiuto degli angeli ribelli i suoi adepti, cioè tutte le creature che sarà riuscito a trascinare negli abissi dell’infelicità eterna.

    Il demonio è così agguerrito – dicono alcune rivelazioni – perché sa che gli è rimasto poco tempo ed egli desidera esibire al suo Creatore il bottino del suo odio implacabile, costituito dalla miriade di anime disperate ed intrappolate nella sua rete mortale.

    La rabbia furiosa che vomita sulle creature di Dio per perderle e distruggerle, il grandissimo numero di quelle che egli riesce a sedurre e sprofondare nell’abisso dell’inferno, è il suo riscatto per l’eternità.

    Il demonio per conquistare le sue prede le inganna; da qui un altro appellativo spesso a lui conferito: il menzognero. Egli spegne il lume della coscienza nella quale dimora Dio, ottenendo libero accesso alla mente e al cuore di molti uomini.

    La sua strategia diabolica consiste nel presentare il male come un bene e di far apparire buono ciò che invece non è. Pensiamo da quante seduzioni o falsi paradisi noi ogni giorno siamo attratti: il potere, il danaro, il lusso, le comodità, l’agiatezza, l’indifferentismo, l’egoismo, il menefreghismo. Ecco le leve manovrate dall’impuro apostata per sedurre il cuore degli uomini e portarli a sé, spesso anche inconsapevolmente.

    Non illuderti caro amico – direbbe Padre Livio Fanzaga – nessuno di noi è immune dalle tentazioni del male ed è necessario vigilare per non cadere nelle spire della seconda morte. Il demonio può irretirci ma non piegare la nostra volontà che è libera.

    È però indispensabile combattere da valorosi per conseguire la palma della vittoria e trionfare con Cristo, il quale si è immolato per noi nell’ignominia e nello scandalo della croce.

    Vigilare dunque e combattere! Ma come? Le armi a nostra disposizione sono tante ma la

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1