Viaggiando dentro me

Di Valentina Lorè

Mi piace pensare che tutte queste mie parole siano come onde di pensieri in quel mare che può essere la vita. Ogni giorno lo attraversiamo portando con noi qualcosa dentro. Un bagaglio fatto di emozioni, sentimenti, avventure, paure, forze; regali che questo vivere ci dona ogni singolo istante. A volte questi tesori son capaci di cambiarci, a volte ci fan crescere, rendendoci migliori o forse no, ma comunque ci lasciano un segno. Più o meno forte. Tutto questo accade dentro me. Tutto questo forse accade in ognuno di noi. Basta solo aver il tempo di accorgersene, prendersi il tempo di guardarsi. Per ritrovarsi. Per capirsi. Per incontrarsi. Perché sia “il viaggio”; laddove partire o tornare sia sempre il migliore dei momenti.

• Lingua: Italiano
• Editore: Edizioni Alef
• Data di uscita: 12 nov 2014
• ISBN: 9788890983412

Anteprima del libro

www.edizionialef.it

Dedica

A mia nonna,

presenza costante

tra passato, presente e futuro

Prologo

Parole di chi non c’entra niente;

parole di chi ha sbagliato mille volte;

parole di chi vorrebbe tornare indietro

perché andare avanti fa paura;

parole troppo forti da sussurrare;

parole troppo deboli da urlare al cielo;

parole che nessuno vuol sentire;

parole che non vogliono uscire;

parole che possono far male;

parole piene di paura;

parole da dimenticare;

parole tristi;

parole d’emozioni vere;

parole di speranza;

parole inutili come gocce nell’oceano;

parole piene d’amore;

parole con la voglia di lottare;

parole per cambiare;

parole dettate da un cuore che riesce a scriverle

ma com’è difficile parlare!

1/X/2000

Mare!

Come faccio ad esprimere il vuoto che sento dentro di me?Ieri guardando l’orizzonte mi è sembrato di vederti ma poi ho capito che era solo un’illusione!

Sei la fonte dei miei sogni nonché la loro culla,

a te li affido insieme con le mie speranze, e se non s’infrangeranno negli scogli, portali in quell’isola che non c’è, in cui ognuno di noi ripone i propri desideri, e che io adoro chiamare Felicità!

Porto sempre nella mente il ricordo dei giorni in cui riesci ad apparire uno spettacolo infinitamente bello dove qualsiasi parola, anche la più ricercata, perde valore.

Ma in qualsiasi modo tu manifesti la tua natura, ai miei occhi sei comunque troppo bello da guardare, troppo bello per parlare.

E l’ascolto del tuo movimento diventa la mia musica preferita; colonna sonora della mia vita.

Con te nel cuore sogno ancora e spero che…

​8/X/2000

Potesse la pioggia lavar via la mia solitudine!

Essa è fatta di passati avvenimenti che il solo ricordo, rinnova il dolore; 

è fatta di parole non dette che tanto chiedono d’uscire, 

ma che  il quieto vivere ha sempre messo a tacere.

E’ fatta di nostalgie di luoghi e di