13 racconti biblici per bambini: Brevi racconti biblici per bambini, #1

Di Paul A. Lynch

13 storie della Bibbia raccontate ai bambini. Leggi il racconto della Creazione, la storia di Abramo, Giuseppe, le 10 piaghe d'Egitto, Daniele nella fossa dei leoni, Ester la regina coraggiosa, e la vita di Gesù.

• Lingua: Italiano
• Editore: BadPress
• Data di uscita: 14 gen 2023
• ISBN: 9781071586419

Anteprima del libro

Indice

Dedica...............................................................3

La storia della creazione.......................................  4

Noè costruisce un’arca.......................................  19

Dio chiama Abramo: la storia della fede......................26

Giuseppe vicerè d’Egitto.......................................34

Mosè in Egitto...................................................51

Gedeone il conquistatore.......................................61

Ester: una regina coraggiosa...................................67

Daniele nella fossa dei leoni...................................74

Davide e Golia.................................................77

Giona e la balena..............................................83

Gesù è nato per salvare i peccatori...........................87

Gesù chiama i suoi primi discepoli...........................92

Gesù è vivo....................................................98

Dedica

––––––––

Ai bambini di tutto il mondo.

La storia della Creazione

La creazione della Terra e di tutto ciò che vediamo oggi ebbe un inizio molto particolare: ecco come tutto ebbe inizio. Prima che nel vasto universo vi fosse qualsiasi cosa, Solo Dio esisteva e non possiamo sapere che cosa stesse o non stesse facendo. Comunque sappiamo che Dio non si sentiva solo, impaurito o confuso, ma che aveva un grande progetto: creare l’Universo, i pianeti, le persone, i luoghi e le cose. Ed è quello che fece. In un certo periodo di tempo Dio creò il Cielo e la terra.

Dio decise di creare prima il Cielo perché fosse una casa per Lui e i Suoi angeli, dove essere eternamente felici e non dover mai morire, ammalarsi o essere tristi. Dio si servì del Suo respiro e all’improvviso, dal nulla, apparve il Cielo in tutta la sua bellezza e – cosa più importante – Dio vide che era cosa buona. Il Cielo era fatto d’oro puro e pietre preziose.

Dio però non voleva essere da solo nel Cielo, voleva avere dei messaggeri che abitassero e lavorassero lì. Così creò gli angeli in abbondanza, così tanti che, se tutti gli uomini insieme si mettessero a contare, presto dovrebbero lasciar perdere, tanto sono numerosi. Gli angeli sono stati creati con diversi volti, altezze, abilità, intelligenze e incarichi. Non ce ne sono due uguali o con lo stesso nome. Alcuni angeli possono fare cose importanti come suonare, cantare, danzare, creare cose e parlare diverse lingue.

In realtà gli angeli avevano tutti dei poteri straordinari, ma tutti veneravano Dio e gli rendevano gloria. Dio aveva creato alcuni angeli che gli altri potessero prendere come modello: si chiamavano Lucifero, o Belial, Michele, Gabriele, Raffaele e Uriel. Questi sono chiamati arcangeli perché hanno il grado più alto. Ciò significa che Dio aveva dato loro potere su tutti gli altri. Il più potente era Lucifero o Belial, che possedeva una grande sapienza e il dono della musica. Gli piaceva suonare, ma anche venerare Dio. Michele era un abile militare ed era il capitano dell’esercito celeste. Gabriele era lo scrivano di Dio, amava portare i messaggi di Dio agli altri angeli, e più tardi divenne uno dei messaggeri più importanti che si rivolgono agli umani. Raffaele stava alla presenza di Dio giorno e notte, questo era il suo compito. Uriel era enorme e faceva un po’ impressione, ma in realtà era molto gentile con tutti.

Dio decise di continuare il processo della creazione, aveva in mente di completarlo in sei giorni. Così creò la Terra dove viviamo. La Terra, rispetto a come la vediamo oggi, non era affatto bella o attraente: era buia, disabitata e un enorme oceano la copriva tutta. Dio la vide, così camminò sopra l’oceano e gridò: Sia la luce!. Non appena lo disse, fu luce dappertutto. Dio vide che tutta la Terra brillava e che era bella da vedere. Poi separò la luce dalla tenebra, e chiamò la luce Giorno, e la tenebra Notte. E fu sera e fu mattina, e questo fu il primo giorno della Creazione.

Dio tornò in Cielo. Il giorno dopo continuò la Sua opera sulla terra, ordinò che l’acqua in eccesso fosse trasformata in nuvole, e così fu. Chiamò cielo il luogo dove ci sono le nuvole e l’aria. Questo avvenne il secondo giorno, e Dio vide che era cosa buona. Quando ebbe finito tornò nel suo Cielo come era solito fare.

Il giorno successivo Dio ordinò di far apparire il suolo arido ed esso apparve e lo chiamò terra. Dio ordinò che il resto delle acque presenti sulla Terra fosse distribuito in diversi mari, fiumi e laghi, e così avvenne. Guardando la Terra, vide che mancavano ancora molte cose. E Dio disse: Siano le erbe di tutti i tipi e le piante medicinali, e gli alberi che producano frutti e semi secondo la loro specie. Appena Dio lo disse, subito tutto apparve. E Dio vide che era cosa buona, e fu sera e fu mattina, il terzo giorno.

Quando Dio aveva iniziato a lavorare alla Creazione non c’erano luci per distinguere il giorno dalla notte. Così ordinò che vi fossero diversi tipi di luce sulla Terra e nell’Universo. E Dio disse: Siano diverse luci per la Terra e il firmamento a scandire le feste, i giorni, le stagioni, i mesi e gli anni. E siano come guide per la Terra, in modo che tutti le possano vedere.. Dio creò il sole, la luna e le stelle. Il sole fu creato per il giorno, la luna e le stelle per illuminare la notte. Questo fu il quarto giorno della creazione, e Dio era molto soddisfatto di tutto ciò che vedeva.