Uomini e Donne Magazine

Ti racconto un film

TITOLO PARASITE

REGISTA BONG JOON-HO

NAZIONE COREA DEL SUD

ANNO 2019

UN FILM ASIATICO PREMIATO A LIVELLO INTERNAZIONALE È IL CONSIGLIO CINEMATOGRAFICO DELLA SETTIMANA

PARASITE

, l’ultimo film del regista Bong Joon-ho, è stato definito il film è entrato nella Storia, così come il suo regista coreano che nel duemiladiciannove aveva già vinto la Palma d’oro al festival di Cannes. Bong Joon-ho è il più prestigioso autore coreano e ha fondato la sua ascesa deformando la realtà a suo piacimento. Il regista ama dirigere commedie comiche che sfociano nella tragedia, e come lui stesso ha dichiarato in una delle tante interviste rilasciate nel corso della sua vita, i suoi protagonisti non sono comici ma sono le situazioni che lui crea a essere comiche. al momento ha incassato, nel mondo, circa 200 milioni di dollari sbancando i botteghini di tutte le sale cinematografiche che lo hanno ospitato. Questa vittoria ha dimostrato che, al cinema, il bello non ha confini. Il film all’inizio sembra una commedia brillante; poi col trascorrere dei minuti, cambiando radicalmente direzione, sfocia in maniera tragicomica in un drammatico thriller. Questa è una commedia umana di forte contemporaneità, perché la trama s’incentra su due famiglie coreane, una poverissima e una benestante. La famiglia Ki-taek è composta da quattro persone molto legate fra loro ma senza uno straccio di lavoro, dal futuro molto preoccupante. Conducono una vita grama e fatta di stenti, e abitano in un luogo molto più vicino a una cantina che a una casa. Vivono di espedienti sbarcando il lunario nell’attesa di un evento fortunato. I Park, al contrario, sono una famiglia modello che vive nel lusso. A un certo punto della storia, tramite un escamotage, la famiglia Ki-taek riesce ad avere un colloquio con i Park, e il figlio inizia a lavorare presso di loro. A quel punto il peso dei quattro famigliari grava tutto su di lui. La storia, tra risate e drammi, si dipana piacevolmente assumendo toni grotteschi. Un film da non perdere non solo perché ha vinto un Oscar, ma soprattutto per il fatto che la trama è altamente attuale, interessante e adrenalinica.

Stai leggendo un'anteprima, iscriviti per leggere tutto.

Altro da Uomini e Donne Magazine

Uomini e Donne Magazine3 min letti
«in Amore Ho Sempre "Fatto L'uomo" (e Ho Sempre Sbagliato)»
In questi giorni, sono in moltissimi ad aver notato la presenza di due occhi azzurri dall’aria familiare nel parterre delle dame: sono quelli di Antonella Perini, indimenticabili anche a distanza di quindici anni! La bellissima imprenditrice friulana
Uomini e Donne Magazine2 min lettiRegional & Ethnic
LIETE FESTE… Con Gusto!
Ingredienti per 6 persone  6 fichi – 250 g camembert – miele q.b. Lavate bene i fichi senza sbucciarli, poi asciugateli. Tagliate ogni frutto in tre parti, quindi affettate anche il formaggio. Componete il piatto di antipasti: disponete prima la part
Uomini e Donne Magazine2 min letti
«più Che Babbo Natale, Aspetto La Cicogna!»
Alessandro, per lei che cosa significa il Natale? «Secondo me è la festa più bella dell’anno! Lo trascorro sempre in famiglia, non ho mai lasciato i miei durante i giorni di Natale. Invece il Capodanno non lo sento allo stesso modo». Come mai? «Dura

Correlati