Manuela Carriero
«A STEFANO VORRÒ SEMPRE BENE, MA MI HA FERITA E UMILIATA. LUCIANO È UNA PERSONA COMPLETAMENTE DIVERSA. IL BACIO CON LUI? TOTALMENTE INASPETTATO»
Manuela, l’abbiamo conosciuta attraverso i suoi occhi e attraverso gli occhi di Stefano. Vuole raccontarci chi era Manuela prima di incontrare Stefano?
«Prima di Stefano ero una ragazza che sognava un grande amore, uno di quelli che ti cambiano la vita. Sognavo una sorta di Principe Azzurro che venisse a salvarmi, sognavo di avere un giorno la famiglia che non ho mai avuto. Non ho avuto una vita facile, ho dovuto lottare per ottenere cose che per gli altri ragazzi forse sono scontate. Ho cominciato a lavorare quando avevo quindici anni, per aiutare la mia famiglia: la mattina andavo a scuola, il pomeriggio lavoravo. Nell’agosto duemilasei mio padre è venuto a mancare per una grave malattia; la situazione economica, già non rosea, è precipitata. Mia madre si è ritrovata vedova a trentacinque anni
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