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In viaggio con me stesso. Seconda parte
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In viaggio con me stesso. Seconda parte
E-book496 pagine7 ore

In viaggio con me stesso. Seconda parte

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Info su questo ebook

Il mio scopo in questo romanzo diviso in due parti è la rivalutazione di una professione come quella di un normale camionista che attraverso il sacrificio, l'applicazione ed il lavoro riesce a trasformarsi in un piccolo imprenditore di successo. Affetti, famiglia ed un po' di fortuna oltre un grande amore per la libertà sono elementi su cui riflettere per coloro che volessero intraprendere questa professione.

Paesi, culture e lingue diverse non sono altro se non una libertà individuale cercata attraverso viaggi ed esperienze che il protagonista insegue senza tralasciare doveri e passioni per le donne della sua vita.
LinguaItaliano
Data di uscita7 mag 2019
ISBN9788831613958
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    Anteprima del libro

    In viaggio con me stesso. Seconda parte - Vezio Borgonzoni

    parte

    Vezio Borgonzoni

    IN VIAGGIO CON ME STESSO

    Seconda parte

    La Storia si ripete

          Per quanto io sia un uomo maturo e responsabile mi porto dietro un modello di vita che psicologicamente mi condiziona; con tutto il mio amore verso Lisa, non riesco ad essergli fedele.

          Ora a parti invertite vivo con Lisa, ma non riesco a fare a meno di desiderare la mia ex moglie; ogni occasione è buona sia per parlarci, come se tra noi non fosse cambiato nulla.

          Lei mi fa le sue confidenze più intime come se il nostro divorzio ormai perfezionato non esistesse; simo lontani ma è come se ancora vivessimo insieme; con la scusa del lavoro molto simile che esercitiamo troviamo vicendevolmente ogni scusa per sentirci.

          Ora poi che sono riuscito a stabilire un rapporto civile con i miei due figli, Daniela si sente in dovere di riferirmi ogni cosa li riguardi.

    Nell’ultima telefonata di questa mattina mi dice che tra due giorni torna la sera a Milano da Piero; se avevo piacere potevamo vederci e cenare insieme nel Motel tra Mantova e Verona dove ci siamo già incontrati due mesi fa. Mi dice anche che ha molte cose da raccontarmi e vuole conoscere il mio parere in proposito. Tra queste c’è un argomento molto delicato che riguarda nostra figlia Gaia.

        Telefonicamente non ne vuole parlare: è un metodo molto sottile di obbligarmi a vederla.

    Anche se mi prefiggo di cambiare, come al solito non resisto, mi invento con Lisa un mio impegno all’Aeroporto di Bologna con alcuni funzionari della Multinazionale di Trasporti per assentarmi un paio di giorni da Faenza.

        Dal comportamento sempre lineare e condiscendente di Lisa, talvolta mi sorge il dubbio che lei sappia che mi vedo ancora con la mia ex moglie, oppure è talmente innamorata ed abituata da anni alle mie continue assenze che le giustifica sempre incondizionatamente.

    Tu non cambierai mai, sei sempre una donna bellissima, elegante e piena di vita la incalzo così a prima vista; sono passati quasi due mesi dalla cena in Trattoria a Faenza in onore della piccola Sara.

    Merito della nostra separazione, evidentemente la tua mancanza non mi pesa poi così tanto!

    Questo falso sarcasmo ha ben altro significato, basta guardarla negli occhi per capire quanto è felice di vedermi.

    Dopo cena se vuoi, puoi tornartene a Faenza, mentre io proseguo per Milano, oppure….

    Scelgo immediatamente l’oppure…. E prenoto una camera per la notte.

    Del resto Daniela era già preparata a questa eventualità.

    Ora però ho necessità di sapere questo problema che riguarda nostra figlia Gaia.

    Gaia frequenta l’Università, ma contemporaneamente ha trovato un posto di lavoro part-time presso un noto penalista a Mantova; fino a qui niente di strano, tranne il fatto che in analogia al fratello ha intenzione di andare a vivere da sola.

    Ora tu sai Gaia ha da poco compiuto ventitré anni, vuole si andare a vivere lontana da casa, ma in compagnia di un’altra ragazza, una certa Claretta di trenta anni sua collega di lavoro presso lo Studio di questo noto penalista.

    Ebbene che male c’è mi viene normalmente di replicare.

    Caro Lucio, io non vorrei sbagliarmi, ma tra nostra figlia e questa ragazza single, mi sembra di capire ci sia un rapporto di omosessualità, di conseguenza non so proprio come comportarmi

    Resto di sasso, non so proprio cosa rispondere.

    L’unica cosa che posso dirti, cara Daniela, è che tu cerchi di capire con nostra  figlia, dai suoi discorsi e dal suo comportamento cosa le sta accadendo! Ora sarebbe, penso, controproducente fare un processo all’intenzione senza prima aver chiara la situazione

    Mi hai letto nel pensiero, ora mangiamo e pensiamo ad altro

    Dopo cena saliamo in camera, questa volta facciamo una doccia insieme, cosa insolita per noi, poi ci infiliamo nel letto. La mia curiosità di sapere insieme alla voglia di Daniela di raccontarmi tutto ciò che la riguardi intimamente ci permette di affrontare il discorso del suo maestro di Tennis Sandro dopo l’incontro casuale avuto l’ultima volta.

    Sono sincera ho aspettato con ansia che mi chiamasse! Dopo due giorni lo vedo al Circolo dove ero andata dopo il lavoro a passare un po’ di tempo e distrarmi dopo l’Ufficio

    L’ho osservato mentre impartiva una lezione dii tennis a Lety, quella viziosetta ragazza figlia del tuo ex amico proprietari di Stazioni di Servizio; la piccola scema, la cui lezione di tennis era solo una scusa, si dimenava e si pavoneggiava ad uso esclusivo degli uomini che la stavano osservando

        Mi ha guardato mentre stava cercando di insegnare a quella smorfiosetta che tutto voleva meno che imparare a giocare a tennis; comunque mi fa cenno che vuole parlarmi.

    Devo essere sincera non vedevo l’ora anch’io di parlare con lui.

    Sandro è una persona squisita, delicato e semplice con un fisico che non può passare inosservato

          Daniela si sta infervorando mentre parla di lui, dentro di me penso che siano stati già a letto insieme, comunque non la interrompo, anche se la mia eccitazione è direttamente proporzionale a quanto mi sta raccontando.

          Allungo una mano la sento già bagnata di suo.

    Abbiamo preso un caffè  insieme, poi con la dovuta delicatezza mi ha invitato, nel monolocale che a suo tempo gli trovai io quando  iniziammo insieme anche ad arredarlo

    Sandro non ha fretta, penso che il suo lavoro gli abbia insegnato molto come comportarsi con le donne; lei è psicologicamente preparato a seconda della persona che ha  davanti

    "Giunti nel suo monolocale, semplice arredato con sobrietà, le chiedo della moglie; mi risponde che sta aspettando il divorzio e non vede l’ora di poter considerare il suo matrimonio come la fine del peggior periodo della sua vita.

    Mentre parliamo, non mi stacca gli occhi da dosso, lo guardo anch’io, non è difficile accorgersi della sua visibile eccitazione."

      Caro Lucio non vedevo l’ora di vederlo nudo, tu sai che non so fingere!

    Mi si avvicina e mentre mi stringe le mani ed il mio corpo è percorso da un brivido di piacere che tu solo sapevi darmi, mi bacia sulla bocca appena ponendo le sue labbra sulle mie come il più casto dei baci. 

        "In quel momento mi sono ricordata di quello che due mesi fa mi hai detto per telefono:

    non devi aver impedimenti di sorta, sei libera, devi comportarti come ti pare, è nel tuo diritto

    Mi sono stretta a lui con tutta la forza che avevo in quel momento, ho sentito il suo arnese sul mio corpo, ho iniziato a spogliarlo,  mentre le mie labbra e le sue non riuscivano più a staccarsi

    Continua ti prego, sto impazzendo di piacere, sto rivivendo questa scena come se fossi io al suo posto. "

    Da quel momento in poi ho conosciuto il vero piacere fisico, il medesimo al quale mi avevi abituata, prima che il destino ed il tuo vigliacco comportamento avessero rovinato la mia vita

    Faccio finta di non avere capito."

    Comunque siccome non riesco a fare a meno di te, mi sono ora adattata ad averti anche attraverso altri uomini; mi illudo comunque che quando fai l’amore con la tua Lisa tu possegga anche me e goda con me attraverso lei

    Sandro poi ha iniziato a coprirmi di baci in tutte le parti del corpo, ma con una dolce delicatezza, difficile da confrontare con quella furia selvaggia e mascolina di Raffaele; con Sandro è un altro mondo, prima di entrare dentro di me e concludere il nostro rapporto è passata più di un’ora di preliminari meravigliosi che mi hanno procurato diversi orgasmi

    Solo quando sono stata io ad implorarlo di prendermi e di penetrarmi con quel suo dolce arnese molto simile al tuo, mi sono trovata completamente indifesa e piena del suo seme, che ora che sto con te , mi sembra ancora di sentirlo scorrere dentro al mio inguine

    In quel momento è proprio Daniela sopra di me che mentre ritroviamo insieme quegli attimi di piacere che sembrava non dovessero tornare mai.

    L’hai rivisto altre volte?

    Altre due volte, ma ho imparato molte cose: innanzitutto non mi innamoro e non perdo più la testa per un uomo, mi sei stato sufficiente tu, non potrei più alla mia età; poi se ho voglia di sesso e l’uomo mi piace lo prendo senza se a senza ma.

    " E poi dulcis in fundo io ho sempre te: separati o divorziati, a noi nessuno ci potrà separare. Non ci sarà mai una donna che può farti dimenticare di me ed altrettanto per me che mi contenterò sempre di averti, tanto non potrai mai fuggire da me, io ti amo, ti ho amato e ti amerò sempre.

    Queste sono le ultime parole sincere di Daniela prima di prendere sonno abbracciati.

        La mattina seguente, mentre Daniela prosegue per Milano, io decido di passare Bologna che mi resta di strada nel mio ritorno a Faenza.

        Capito in Aeroporto proprio al momento che uno dei miei autisti sta caricando i pacchi e la corrispondenza da consegnare; tutto procede per il meglio, comunque è sempre bene controllare che tutto funzioni con questi Americani che non aspettano altro per criticarci. Poi mi viene un’idea: perché non passare a fare un saluto ad Irina è tanto tempo che non la sento ne la vedo.

        In via Indipendenza arrivo al momento di chiusura della Profumeria

    Le telefono: è a casa, le dico di scendere e la invito a pranzo; è felicissima di rivedermi. Andiamo in un Ristorante nelle vicinanze della sua Profumeria dove è conosciutissima e rispettata.

        Come al solito parla sempre tanto con quel suo misto russo italiano che mi è sempre piaciuto; come mai sono sparito? Come mai non passo più da lei? Cosa ti sarà successo, dopo anni di felice amicizia non mi vuoi più vedere?

        E’ un fiume in piena, la tranquillizzo, le racconto della mia vita in questo periodo, non ho segreti per lei. Gli dico anche della nottata passata con la mia ex moglie, delle nostre fantasie erotiche basate in questo periodo dall’’incontro che Daniela ha avuto con il suo maestro di tennis.

    Poi improvvisamente le racconto anche delle possibili tendenze omosessuali di mia figlia Gaia, mi interessa conoscere il suo parere e come mi devo comportare.

        " Tu non devi fare nulla, se non è lei a confidarsi, con te non credo, magari con la madre, voi non potete e non dovete fare nulla; tu sai che io ho vissuto per anni in un’ambiente come quello della moda dove le ragazze lesbiche erano una moltitudine.

      Lascia che risolva questa problematica da sola, se poi il destino vi ha dato una figlia omosessuale ve la terrete e la amerete come fosse normale. Il vostro non è il primo caso ne l’ultimo; se veramente la ragazza è omosessuale convinta ve lo dirà lei, statene sicuri.

    Le tue parole mi stanno dando un grosso aiuto, a questo vale la nostra grande amicizia

    I ti dico queste cose con cognizione di causa, ho avuto anche io momenti di crisi accentuati da proposte da altre donne che ho sempre rifiutato, ma in momenti di solitudine sono stata tentata tante volte di fare quest’esperienza nuova per me

    Tu piuttosto, ora non sono più in giro per il mondo,  dovresti venire a trovarmi più spesso, come hai fatto oggi; ti capisco hai una compagna giovane nel tuo letto, non ti senti di trascurare la tua ex moglie, io sono ormai invecchiata non ti piaccio più

    Prima di ogni altra cosa sei bellissima ed io continuo ad adorarti, sono io che purtroppo comincio ad avere dei limiti fisici che mi condizionano; venire qui  da te e non desiderarti nuda vicino a me sarebbe un delitto contro natura, pertanto ti prego compatiscimi e voglimi sempre bene!

    Questo sempre, anzi anche se passi a trovarmi senza preavviso come oggi a me fa ugualmente un immenso piacere, se poi possiamo passare qualche ora in intimità meglio ancora

    Tu devi sapere che nel mio letto c’è sempre un posto per te, e se per qualche strana ed imprevista ipotesi avessi un altro uomo accanto, lo caccerei immediatamente per fare spazio a te

    E giù una risata argentina, di quelle che non si dimenticano."

    Adesso ho un giovane stallone che viene normalmente da me una volta ogni dieci giorni, a letto è molto forte, devo dire che mi piace, anche se il mio rapporto con lui finisce li; anche se al contrario di quello strano essere di Bruno quest’ultimo è gentile educato e sa stare al suo posto

    " Quindi come vedi non mi trascuro, però è la nostra amicizia che mi manca, la nostra storia direi con un po’ di presunzione, sono i nostri viaggi dei quali sento una forte nostalgia. Quando ci penso mi intenerisco e non ti nascondo che in alcuni momenti ho anche pianto. 

        Se io sono qui ora, se ho una posizione economico sociale ottima, lo devo a te ai tuoi disinteressati consigli, se non avessi avuto te, non so proprio come sarei finita, terminata la mia breve carriera di modella.

    Dai sali un momento a casa, manca più di un’ora alla riapertura, utilizziamo questi momenti per parlare e stare vicini

    A casa questo poco tempo passa in un baleno; ci baciamo e ci stringiamo come due fidanzati al loro primo incontro, lei ha tanto bisogno di me ed io di lei, quado poi sono costretto ad andar via, una

    lacrima appare su quel suo bellissimo volto

      Gli prometto che tornerò presto e questa volta per stare con lei almeno una notte. 

    Dramma di gelosia in Trattoria

          Arrivo in tarda serata a Faenza; davanti la Trattoria c’è la Polizia dappertutto, ho un tuffo al cuore, penso subito a Lisa ed a Simone; proprio nel momento che sto entrando, mi ferma un poliziotto, stanno trasportando chiuso in un lenzuolo il corpo di una persona per caricarlo su un’Autoambulanza anche se intuisco facilmente che la persona nel lenzuolo ormai è deceduta.

          Lisa mi corre incontro stravolta: mi racconta che al termine del pranzo è entrato un uomo, un camionista di mezza età cliente abituale che con un fucile da caccia a pallettoni ha sparato diversi colpi presso un tavolo uccidendo sul colpo la donna, una sudamericana ancora abbastanza giovane, e ferendo gravemente l’uomo che era in sua compagnia.

          Questo cliente che Lisa conosce perfettamente è rimasto ad aspettare che la Polizia arrivasse gettando in terra il fucile e tranquillizzando i presenti; la Polizia subito accorsa l’ha immediatamente ammanettato e portato via a forza mentre un’Ambulanza ha caricato l’uomo ferito gravemente per trasportarlo al più vicino Ospedale.

    Il corpo che tu hai visto ora portar via è quello della ragazza morta dopo che la Polizia scientifica ha effettuato i rilievi del caso

    Il mio pensiero va subito da Simone.

    Simone dov’è?

    Stai tranquillo Simone l’ha preso a scuola Emma, la tua segretaria, questa sera dorme da lei senza problemi

    Ma perché non mi hai telefonato? Sarei venuto il prima possibile!

    Non ho voluto farlo, sapevo che ti saresti spaventato e non volevo che avessi guidato in stato di giustificata agitazione.

    Comunque conclude Lisa, ora è tutto finito, il colpevole c’è già, ora la Polizia troverà le cause di questo gesto inconsulto e tutto finirà; dovremo tenere il locale chiuso per due o tre giorni poi tutto tornerà alla normalità

    Certo la paura e stata tanta, solo io che conoscevo come mio cliente colui che ha sparato ho tranquillizzato tutti gli altri avventori, la maggior parte dei quali ha temuto per la propria vita pensando ad un attacco terroristico.

    Ma perché questo omicidio, che potrebbe tra  qualche ora anche diventare duplice?

        Secondo Lisa colui che ha sparato è un suo vecchio cliente che sono anni che frequentava questa Trattoria; questi ultimi tempi era venuto spesso  con questa ragazza sudamericana.

    Poi improvvisamente non si sono più visti per circa un mese.

      Solo da una settimana la medesima ragazza si è vista qui  dentro un paio di volte insieme ad un nuovo accompagnatore anche lui camionista ma molto più giovane del precedente mi spiega Lisa

    Io penso che colui che ha sparato ucciso la ragazza e ferito mortalmente il giovane camionista lo abbia fatto perché accecato dalla gelosia.

    Ora dopo la testimonianza dell’assassino se ne saprà di più, ti prego Lucio andiamocene a casa sono stanca e distrutta, ho vissuto una giornata terribile

        Torniamo sopra ci sediamo nel salotto, Lisa si accoccola tra le mie braccia, cade in un sonno profondo, la prendo in braccio, la porto a letto, piano piano la spoglio, continua a dormire. La stanchezza fisica ha avuto il sopravvento anche su di un fisico abituato alla fatica ed al sacrificio come la mia Lisa.

    Vedendola così abbandonata accanto a me, con i suoi splendidi capelli neri sciolti, quel corpo fresco e genuino che mi appartiene, penso a quanto io sia fortunato ad avere una donna simile come compagna della mia vita.

        Questi giorni di chiusura della Trattoria coincidono con il Weekend, convinco Lisa a prenderci due giorni di totale riposo e svago, preleviamo Simone a casa di Emma e ce ne andiamo due giorni a Venezia; cambiando ambiente lontani dal lavoro e dal tragico avvenimento del giorno precedente in Trattoria, Lisa torna ad essere quella ragazza esuberante, spigliata e piena di iniziative che conosco da sempre.

        Con Simone dietro che, non avendo mai visto Venezia, si stupisce di tutto, passiamo due giorni di sogno; prendiamo alloggio in uno splendido alberghetto sulla Riva degli Schiavoni, passeggiamo tra le calle di questa città unica al mondo per la sua originalità; andiamo in gondola lungo i canali per poi tornare la sera in Hotel, dove una volta messo a dormire Simone stanchissimo, ci spogliamo anche noi, ma non per dormire. Con Lisa non ho bisogno di nessuno stimolo per fare l’amore, mi basta il profumo del suo corpo e la passione naturale che possiede dentro di lei per mantenermi sempre eccitato e pronto a baciarla in ogni parte del suo corpo.

      Quando tutto è finito, sudati e nudi nel nostro letto osserviamo il chiarore della luna sulla laguna.

      Questa per noi  è la vera prima notte di nozze. 

    Passiamo la giornata della Domenica a comprare souvenir e giocattoli per Simone, poi nel primo pomeriggio, dopo aver mangiato, torniamo nella nostra casa di Faenza, ci attende un lunedì di lavoro per me e di impegni vari in Trattoria per Lisa.

        Nella medesima mattinata del lunedì ricevo da Daniela una notizia abbastanza shockante per quanto riguarda Gaia nostra figlia; Piero ha confessato alla madre di sapere da più di un anno di queste tendenze omosessuali della sorella, pertanto per lui non è una novità.

        Lui consiglia di far finta di non sapere nulla; in fin dei conti non è poi un reato essere omosessuale!

    Decidiamo pertanto con la mia ex moglie di soprassedere a qualsiasi iniziativa, poi sarà Gaia stessa, se lo riterrà opportuno, a metterci al corrente di questa sua condizione.

    Daniela cambia poi argomento:

      Avete avuto un grave fatto di sangue in Trattoria, ne hanno parlato diffusamente i giornali e la Tv oggi, se non ti da fastidio chiamo Lisa la tua compagna per sapere qualcosa in più

      Non solo mi fa piacere, se tra voi si stabilisce un vero rapporto di amicizia, il primo ad esserne felice sarò proprio io, siete sempre le donne più importanti della mia vita 

    Comunque per tua notizia, ho rivisto nuovamente Sandro, è venuto a trovarmi in Ufficio sabato mattina quando sono dovuta tornare in Ufficio per alcune pratiche arretrate da completare.

      Quella che doveva essere una semplice visita di cortesia, si è trasformata in un piacevole incontro erotico; difficile stare vicino a questo giovane, così discreto ed educato da non desiderare di fare l’amore con lui

    Cosa avete fatto? Lo sai che quando mi parli dei tuoi rapporti con lui mi ecciti sempre?

    Abbiamo giocato per circa un’ora, poi sul divano della stanza di attesa, mi ha spogliato completamente, mi ha fatto sedere sopra di lui, mentre il suo membro mi ha penetrato fino a quando non ho sentito il suo caldo seme defluire dentro di me

    Credi che stia esagerando, forse non dovrei?

    Ti ripeto è un tuo diritto, l’importante che continui ad usare questo giovane, che potrebbe essere tuo figlio, solo per il tuo piacere, ma senza coinvolgimenti sentimentali

    Ci sto molta attenta, dimmi di te, come va con Lisa?

    Non posso certo esimermi dal raccontargli del nostro weekend a Venezia e dargli tutti i particolari intimi del nostro rapporto in Hotel; la sento gemere dall’altro capo del telefono, sono convinto che sta godendo.

    Ora sta arrivando Simona, devo chiudere, comunque chiamami sempre io ho bisogno di sentirti, non posso farne a meno, te ne prego

    Anche per me è così noi non ci lasceremo mai, non si possono dimenticare anni di vita insieme!

    Passo a casa il primo pomeriggio, Simone ancora non esce da scuola, Lisa è impegnata a sistemare il locale pranzo della Trattoria ancora in disordine dopo i fatti di sangue di tre giorni fa.

      "Mi ha telefonato la tua ex moglie, abbiamo chiacchierato lungamente, sai è come se ci conoscessimo da sempre; dapprima abbiamo parlato di quanto accaduto qui in Trattoria i giorni scorsi, poi abbiamo divagato: mi ha chiesto del piccolo Simone, la tua ex moglie ha un cuore d’oro.

    Io da parte mia ho voluto sapere notizie della piccola Sara e di tuo figlio a Milano.

        Peccato che siamo tanto distanti, io non ci vedrei nulla in contrario se ci potessimo incontrare  spesso, la sua esperienza come moglie mi potrebbe essere molto utile, ed io potrei vedere lei come una sorella maggiore che mi è sempre mancata.

    Non solo , ma ha avuto la delicatezza di chiedermi se mi infastidisce se qualche volta ti telefona per darti notizie dei figli che avete in comune

    Gli ho risposto che non solo non mi dispiace, ma ho piacere che i rapporti di noi tutti siano basati sull’affetto reciproco

    Lisa è talmente semplice e buona che non finisce mai di stupirmi!

          Dopo la piena confessione del camionista assassino che ha dichiarato alla Polizia di aver ucciso la ragazza ed il suo giovane collega per gelosia e per rabbia il caso è stato considerato chiuso dalla Magistratura; è stata revocata l’ordinanza di sequestro, la Trattoria può riaprire i battenti già nel prossimo fine settimana.

          Già dai primi della riapertura si è avuto un boom delle presenze; il caso di cronaca nera e la pubblicità che al caso hanno dato i Giornali e la Tv hanno spinto decine di curiosi a venire a vedere dove sono stati uccisi la ragazza sudamericana ed il suo giovane amante. Ormai si parla di due morti anche perché il giovane camionista dopo tre giorni di coma irreversibile è passato a miglior vita.

          Intelligentemente Lisa, anche dietro mio consiglio, lascia sempre libero il tavolo dove la coppia di amanti è stata brutalmente assassinata; molti clienti fotografano spesso con il cellulare dove sono morti i due; c’è un incomprensibile gusto dell’orrido da parte di alcune  persone.

    Comunque questa maggiore affluenza di clienti ha costretto Lisa ad un maggior lavoro con l’assunzione di un nuovo cameriere di sala.

    Mentre sono in Ufficio nel prefabbricato, del resto molto ampio e confortevole, dietro la Trattoria, vedo che Claudio mi gira intorno come se volesse parlarmi, ma non si decide.

    Alla fine stanco di questa pantomima:

    Dai Claudio se hai da dirmi qualcosa,  non sarà la prima volta che parliamo?

    Volevo dirti, non so se la cosa ti disturba, ma ho una relazione con la tua segretaria Emma; va avanti da circa  due mei, ho voluto parlartene, prima che te ne accorgessi da solo.

    L’avevo immaginato, comunque mi fa piacere che tu me lo abbia confessato; sono felice per te, così non sarai sempre solo la sera

    Si ma non è questo il problema!

    Emma mi lascia intendere che gradirebbe oltre che con me fare l’amore con un ragazzo giovane, magari molto dotato, meglio se un nero

    Hai capito la santarellina?

    Infatti sono rimasto sconcertato, non sono forse un grande amante, ma neppure uno scarso o impotente; volevo sentire il tuo parere in proposito. Emma è molto brava è un elemento molto importante nella nostra organizzazione, non vorrei per un’azione azzardata da parte mia, creare qualche problema ala società dopo che tu per la seconda volta mi hai ripreso a lavorare.

    Non ti preoccupare per me va bene tutto, Emma mi interessa che lavori bene, poi la sua vita privata non è di mia competenza; comunque ti dico per esperienza personale che non è il primo caso di donne che hanno superato la quarantina che vogliono improvvisamente togliersi certi sfizi con ragazzi giovani ben dotati, in più nel caso di Emma anche con giovani  di razza nera che è noto sono decisamente più forniti di noi negli organi di riproduzione.

    Avevo pensato a quel giovane senegalese che aiuta il giovane cuoco nella cucina della Trattoria, mi sembra un giovane rispettoso, discreto e molto pulito; però non saprei proprio come avvicinarlo per proporgli questo stano incontro

    Ma tu hai intenzione di essere presente a questo incontro, chiamiamolo così tra questo giovane ed Emma?

    Per forza Emma vuole che io stesso o partecipi o assista, altrimenti non se ne fa niente

    ora io a partecipare non mi interessa, non so neppure se ci riuscirei, mentre invece ad assistere non sarebbe la fine del mondo

    Su questo non posso aiutarti, vedi se puoi cavartela da solo, non voglio assolutamente che Lisa capisca questa strana manovra di adescamento, tu sai quanto io tenga a lei, non desidero alcun problema

    Ti posso solo consigliare, fai in maniera di far incontrare Emma con il giovane nero fuori dal lavoro, poi da cosa nasce cosa, l’importante che sia sempre tu a dettare le regole del gioco

    Claudio conclude:

    Come sempre sei tu il più saggio, se ti avessi dato retta a suo tempo quando mi dicevi che Inga non era la donna adatta a me ora non mi troverei così sbandato senza una donna vera e con un figlio in Russia che non mi vuole neppure vedere e che appena conosco; forse stavo bene con Simona anche a dispetto dei nostri ripetuti litigi

    Questo non dirlo, tienilo per te, ma Simona non è mai stata uno stinco di santo, è da anni che è l’amante clandestina di uno degli autisti giovani di Daniela; questo giovane è sposato con due bambini e Simona gli crea continui problemi famigliari con scenate di gelosia che finora questo autista di Daniela è riuscito a tener nascosti alla giovane moglie; ma fino a quando ci riuscirà?

    Forse è meglio che con Simona sia finita così, questa donna, a sentir Daniela, non si trattiene davanti a nulla; è capacissima, quando ha l’utero storto, di diventare una sfascia famiglie

    Terminato questo particolare colloquio tra amici di vecchia data, Claudio continua il suo giro di consegne ed io le varie mie telefonate.

    Il giorno dopo questo amichevole colloquio con Claudio, mi contatta Stefano da Ancona:

    Rita è tornata da Roma ieri, è riuscita tramite quel senatore di cui ti ho parlato ad avere il placet per partecipare all’importante gara d’Appalto per il Trasporto di cibi precotti e surgelati dai Centri di Produzione e Confezionamento per tutte le scuole d’Infanzia e Primarie del Comune di Ancona.

    Continua Stefano:

    Trattandosi di un Appalto troppo grande che riguarda l’intera Regione Marche,  è stato diviso in più lotti, noi vorremmo partecipare solo al lotto che ti ho descritto per il solo comune di Ancona. Potresti pertanto partecipare insieme a noi in regime di Associazione di Imprese

    Rita pensa che potresti comunque aiutarci nella distribuzione dei cibi nelle scuole di Ancona mettendoci a disposizione a tue spese due mezzi leggeri adatti al trasporto di cibi e i due autisti relativi.

    Questi due mezzi andrebbero a completare con i nostri quattro i sei necessari per la distribuzione dei cibi su tutte le Scuole d’Infanzia e Primarie dell’intero Comune."

    Qualora avessimo poi la fortuna di vincere questo Appalto della durata di tre anni, divideremo gli utili spese ed utili proporzionalmente agli impegni delle due Società."

    Se sei interessato dovresti inizialmente perlomeno trasferirti provvisoriamente qui da noi due settimane lavorative, forse anche meno per preparare ad aiutarci a formulare l’Offerta da presentare presso il Comune di Ancona; contemporaneamente Rita preparerà i documenti nostri e tuoi per l’Associazione Temporanea d’Imprese necessaria per partecipare alla gara d’Appalto.

        Se tutto in sede di aggiudicazione dovesse andare storto vorrà dire che noi tutti avremmo sprecato tempo e denaro; se però vinciamo la gara per tre anni, con possibilità di ulteriore proroga di altri tre anni, normalmente in Appalti simili sempre concessa, avremmo degli utili impensabili.

    Se ti va di rischiare sei dei nostri! 

    Queste sono le parole conclusive di Stefano che sicuramente Rita ha suggerito.

    Una nuova e grande possibilità

        In serata ne parlo con Lisa di questa nuova possibilità di espandere la nostra attività; lei è sempre d’accordo con me in primis per la sua innata predisposizione a compiacermi sempre, poi in quanto non è il suo campo di lavoro, quindi non ha la capacità di consigliarmi.

      In compenso per il solito spirito altruista del suo carattere mi consiglia:

    Perché non senti Daniela cosa ne pensa per anni è stata sempre lei a prendere decisioni in tua vece sicuramente saprà suggerirti il meglio per te.

        Ma li mio problema contingente è come risolvere il problema della mia assenza da Faenza per quindici giorni, causalità questa mai avvenuta prima d’ora. Emma da sola non è all’altezza di far fronte a tutte le incombenze giornaliere.

    Poi nel pomeriggio mi viene un’idea, chiamo Daniela

    Ascoltami, come stai messa al lavoro i prossimi quindici giorni; dovresti aiutarmi, se lo fai avrai un bellissimo regalo

    Dimmi ti ascolto!

    Gli racconto della proposta fattami da Rita e Stefano con la possibilità ad Ancona di vincere un grosso Appalto che mi tranquillizzerebbe per i prossimi tre anni; poi gli lancio una proposta oscena:

    Perché’ non vieni a sostituirmi qui a Faenza per un periodo di quindici giorni; io sono convinto che Lisa sarebbe felicissima di stare con te, saresti ospite qui a casa, ti servirebbe anche per uscire dalla solita routine; tu al contrario di me puoi contare a Mantova  di Simona che non è certo la mia segretaria Emma e poi hai anche un ragioniere anziano da tanto tempo no?

      Mi ascolta meravigliata, io la conosco molto bene già so che accetterà, lei ha una voglia matta di stare da noi e poi c’è un fine settimana dove sarò anch’io presente e lei può scegliere se tornare a Mantova o passare il weekend con noi.

      Lasciamici pensare, quando ti serve una risposta

    Entro domani al massimo già lunedì prossimo devo stare ad Ancona per iniziare ad istruire l’offerta per questo nuovo Appalto insieme a Rita e Stefano

    Ok, entro domani ti chiamo per un si o per un no, dipende molto come riesco ad organizzarmi

    O.K. a domani

    Lisa, la bontà fatta donna, è felicissima di questa eventualità.

    Avvertimi quando arriva così gli faccio trovare una stanza tutta per lei

        Ero, conoscendo Daniela,  sicuro della sua accettazione, infatti alle prime ore del giorno successivo me ne da la conferma.

    Subito dopo chiamo Rita per dirgli che da lunedì possiamo iniziare a preparare gli elaborati necessari per questa Offerta, ora non mi resta che preparare Emma all’arrivo della mia ex moglie, non vorrei che questa donna, sempre strana e gelosa nel campo del suo lavoro, mi creasse dei problemi. 

        Informo anche Claudio che è felicissimo di rivedere Daniela, non per questo hanno passato anni insieme a Mantova; con l’occasione mi dice che è riuscito a combinare un appuntamento a casa di Emma la prossima domenica dove sarà presente il giovane senegalese, libero dagli impegni in Trattoria,  con la scusa di un invito a pranzo.

    Quest’ultima notizia mi tranquillizza Emma dopo Domenica avrà altro da pensare che a creare difficoltà a Daniela, il suo pensiero sarà diretto verso altre e più piacevoli direzioni.

    Daniela mi telefona ulteriormente per dirmi che non potrà essere presente in Ufficio a Faenza prima delle prime ore del pomeriggio di lunedì in quanto ha promesso a Piero che nel prossimo weekend sarà da lui a Milano.

    O.K. No problem c’è sempre Lisa ad accoglierti!

        I prossimi due giorni a Faenza volano, il mio pensiero ha diverse direzioni, per il lavoro mi entusiasma questa nuova iniziativa ad Ancona che potrebbe se andasse in porto, ulteriormente far crescere la mia società di Servizi; poi penso a Daniela trovarsi in una casa dove vive il suo ex marito con un’altra donna. poi ancora come reagirà Lisa ad avere Daniela in casa? E’ pur sempre l’ex moglie del suo attuale uomo!

          Comunque il dado è tratto vada come vada non mi resta che aspettare e sperare che tutto vada per il meglio.

    Prima di trasferirmi ad Ancona per circa due settimane, avverto sia Emma che Claudio di essere vigili sul lavoro e chiamarmi subito per qualunque anomalia dovesse verificarsi; nel contempo preannuncio alla mia segretaria l’arrivo della mia ex moglie per aiutarla in Ufficio e sostituirmi in mia assenza.

          Dall’espressione del viso di Emma non mi sembra che prenda molto bene questa improvvisa novità, comunque sono io che decido non mi posso far condizionare da menti altrui.

          Lunedì all’ora di pranzo sono nell’Ufficio di Rita.

    Accanto a lei, in una stanza liberata appositamente per me trovo anche una ragazza che mi aiuterà per le varie relazioni da preparare sui luoghi e sui percorsi dei mezzi che dal Centro di Produzione e Confezionamento dei precotti dovranno essere evidenziati e calcolati fino alla consegna nelle trenta Scuole Primaria e d’infanzia presenti nel Comune.

          Contemporaneamente al mio arrivo ad Ancona, Lisa mi chiama per avvertirmi che Daniela è già in casa a sistemare il suo bagaglio; gli fa compagnia Simone che oggi, per uno sciopero degli insegnanti non è andato a Scuola; mi dice di dirti che ti chiamerà poi con comodo dal tuo Ufficio.

    In quanto a me appena terminato il pranzo qui in Trattoria la raggiungerò per fare due chiacchiere; stai  tranquillo è tutto sotto controllo; sai quanto ti amo.

    Chissà poi perché Lisa ha voluto essere così tenera anche a distanza?

        La ragazza che Rita mi ha affiancato per la preparazione dell’Offerta di questa Gara d’Appalto così importante si chiama Gabriella; l’ha assunta in prova su pressione di un amico di famiglia di Stefano; è una ragazza molto bella ed a sentire Rita anche molto capace.

        Tienila lontana il più possibile da Roberto mio nipote, e capacissimo di crearci nuovi problemi, oltre quelli passati!

    Già da domani dovremo iniziare insieme a lei a calcolare i percorsi che i nostri mezzi dovranno effettuare per consegnare tutti i precotti alle varie scuole; sarà  proprio Gabriella a fungere da autista nei nostri percorsi facilitata in questo dalla perfetta conoscenza della città.

        Una volta terminata questa prima fase propedeutica  alla formulazione dell’Offerta, insieme a Rita e Stefano dovremo passare alla fase due con la quantificazione economica dei servizi da offrire cercando di essere competitivi al massimo verso la concorrenza che sarà numerosa ed agguerrita.

    Sai Lucio che Emma è una gran puttanona!

    Questa sono le prime parole profferite da Claudio quando mi chiama in serata.

    Ma dai, non mi dire che sei geloso?

    Domenica a pranzo Emma dapprincipio in mia presenza con il giovane senegalese tutto timido e impacciato, si è limitata ad essere una brava donna di casa, mettendo principalmente a suo agio il nuovo venuto; poi quando eravamo tutti e tre seduti a tavola a fine pranzo, con qualche bicchiere di troppo, ha iniziato con allungare la mano sotto il tavolo ed a stuzzicare il giovane che nel frattempo, come normale che sia, si era eccitato, in parte bloccato principalmente dalla mia presenza.

    E’ in questa fase che contrariamente al preventivato, mi sono inventato un improvviso impegno e l’ho lasciati soli, credimi non me la sono sentita io uomo di più di cinquanta anni di assistere ad uno spettacolo organizzato semplicemente per esaudire il desiderio di una donna che credevo di altra moralità; comunque mi è servito di capire che Emma non è la donna dei miei desideri, continuerò ad avere una buona amicizia con lei anche per non crearti problemi sul lavoro.

            "Ora siamo tornati alla normalità operativa in Ufficio, ho visto Daniela, sempre tanto bella, a dispetto dell’età, con me come al solito affettuosa e comprensiva.

    In poche ore ha rivoluzionato l’intero tuo Ufficio, tu sai meglio di me quanto questa donna sia un’organizzatrice nata, sempre efficiente e propositiva."

          Penso che in questi giorni che si trattiene a Faenza serva da esempio per Emma che è sicuramente brava, ma disordinata e distratta, anche se la tua segretaria ora ha altro a cui pensare, capisci a chi alludo!

    Ti sei comportato, come anch’io avrei fatto, ti sono grato, stai vicino a Daniela, se ha bisogno di documenti, corrispondenza o quanto altro, cerca di soddisfarla il meglio possibile;  evita, per quanto possibile,  problemi di gelosia da parte di Emma che sicuramente sorgeranno in questi quindici giorni di permanenza di Daniela a Faenza.

    O. K. Tranquillo a presto

    C’era da aspettarselo, prima di cena arriva la telefonata di Daniela:

    Come va? Puoi parlare, io si sono nel tuo Ufficio, Emma è andata a casa, io mi sono trattenuta per dare una sistemata; ma come fai a lavorare in mezzo a questo casino?

    Lo so, mia cara, nessuno è come te, mi devo adattare!

    Vabbè! Comunque innanzi tutto volevo dirti che Simone è un amore, me lo sono dovuto portare anche qui in Ufficio, finché  Lisa non ha chiuso la Trattoria nel pomeriggio; poi è venuta a riprenderselo per farmi lavorare anche se, mi ripeto, ho solo messo a posto una montagna di carte

    Poi oggi Emma la tua segretaria  sembrava appartenere ad un altro mondo, distratta e assente, come se stesse pensando ad altre cose, speriamo sia solo oggi, altrimenti che te ne fai di una così!

    In un altro momento ti dirò la ragione, ora dimmi tu hai visto Piero come sta lui sua moglie e la bambina?

    Un attimo di pausa da parte di Daniela:

    Sono molto mortificata, forse per la prima volta ti ho detto una bugia!

    Non mi meraviglio te ne ho dette tante io!

    Mi sono presa un Weekend intero con Sandro, abbiamo passato una giornata intera ed una notte a Verona, spero mi perdonerai; ne avevo proprio bisogno, per poter venire da te mi sono dovuta anticipare buona parte del lavoro di questa settimana; non volevo, ma lui mi ha trascinato con se!

    Ti sei riposata? Si far per dire immagino!

    " E’ stato meraviglioso! Questo ragazzo è di una dolcezza, un’educazione ed una riservatezza che affascina; c’è una cosa che però mi preoccupa:

    tu mi dici di non innamorarmi, ed io ci sto provando, ma lui è totalmente partito, mi tratta come se fossi la sua fidanzatina di sempre

    poi a letto mi usa delle delicatezze che solo tu mi hai fatto provare all’inizio del nostro rapporto!

    " non so

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